MONTEBELLUNA – «Riaccendere i lampioni? No grazie». La presa di posizione è di Giorgio Bedin di Ecologia e Progresso, che rema contro la proposta.

«La proposta della maggioranza dell’Amministrazione comunale, di riaccendere le luci per l’illuminazione stradale lascia alquanto perplessi – afferma Bedin -. In una fase di obbligato risparmio energetico e di scarse risorse pubbliche, pensare di recuperare dalle spese correnti del bilancio comunale circa 100mila euro per riaccendere i lampioni appare  inaccettabile. Si tratta infatti di continuare a tenere accese e riaccendere luci, tutte ad elevato consumo».

Se proprio si vuole investire sull’illuminazione, sottolinea Bedin, si investa nelle luci a Led. «Se veramente si riesce a recuperare tale somma, essa dovrebbe essere utilizzata per convertire, a stralci, l’illuminazione esistente con una a Led – dice ancora -.  La sostituzione delle lampade con luci a Led consentirebbe infatti di tenere accese le luci per tutta la notte e contemporaneamente di dimezzare i costi energetici anche rispetto alla situazione attuale, con luci parzialmente spente durante la notte!

Il tempo di ammortamento delle spese di riconversione sarebbe, quindi, molto breve. Si tratta allora di continuare col sistema attuale, al quale ci siamo ormai abituati, fino alla completa sostituzione dei corpi illuminanti.

Un ulteriore risparmio immediato si otterrebbe riducendo l’esagerata luminosità delle tratto centrale del corso Mazzini».