TREVISO - Si è spento giovedì scorso a 89 anni Tiberio Bisiol, figura di spicco dell’imprenditoria avicola trevigiana, insignito nel 1982 del titolo di cavaliere del Lavoro della Repubblica e nel 2015 del premio alla carriera professionale ed imprenditoriale della Camera di Commercio di Treviso, di cui è stato informatore esperto della commissione prezzi.

Nato nel ’29 a Zenson di Piave, ha iniziato la sua storia di imprenditore quando ancora bambino accompagnava il padre Luigi con il suo carro trainato da un cavallo, comprando uova dai contadini della campagna trevigiana e sandonatese e rivendendole ai mercati di Treviso e Mestre. Con gli anni del boom economico Bisiol divenne una delle figure principali del settore avicolo, gettando le basi dell’avicoltura veneta e italiana con la realizzazione dei primi allevamenti.

Per tutti quelli che lo hanno conosciuto era semplicemente “Santin”, un uomo perbene, altruista, schivo e serio come pochi. Ha goduto fino all’ultimo dell’affetto della moglie, Bertilla Tonetto, dei suoi tre figli Elena, Bruno e Francesco (che ha continuato l’attività del papà) e dei suoi 7 nipoti.

Si è spento all’ospedale di San Donà di Piave, città dove viveva con la moglie.