“Della Lega non ci si può proprio fidare”
Le dichiarazioni di Benazzi sollevano un vespaio. Il Pd castellano contesta e pure il gruppo Difendiamo il nostro ospedale
CASTELFRANCO – A Castelfranco non sono piaciute le ottimistiche considerazioni del direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi che ieri ha illustrato le scelte decretate dalle nuove schede regionali sulla sanità. “Disfatta dell’ospedale – tuona il Pd di Castelfranco Veneto che relativamente ai 20 posti letto salvati afferma - Marcon che tradisce il Consiglio Comunale. Il suo stesso voto in Consiglio Comunale. Voto con il quale aveva chiesto 50 posti. E molto altro! Della Lega non ci si può proprio fidare. Non della Lega nazionale, che distrugge l'economia dell'intera Italia e dei singoli artigiani e lavoratori, non della Lega regionale, che sta minando il sistema pubblico di tutela e cura dei cittadini, non della Lega locale, che non conta niente e tradisce i suoi stessi propositi”.
Sulla questione l’ennesima considerazione del gruppo Difendiamo il nostro ospedale: “Ecco le nuove schede ospedaliere approvate: si prosegue con i tagli. Insomma, la Regione tira dritto, il sindaco sta zitto. E Castelfranco, nonostante 20 mila firme e tre manifestazioni di piazza, diventa l'ultima ruota del carro del Veneto e vede il proprio ospedale di territorio preso a picconate da una politica che ha dimenticato i cittadini”.