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28 marzo 2024

Treviso

“Trattati come delinquenti”: Zaia contro l'indagine sulla Pedemontana

Il Ministro dell’ambiente, Sergio Costa ha inviato Procura e Carabinieri in sopralluogo ai cantieri della Superstrada Pedemontana Veneta

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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“Trattati come delinquenti”: Zaia contro l'indagine sulla Pedemontana

TREVISO - Oggi il presidente della Regione, Luca Zaia ha commentato, durante un comizio, l’inchiesta avviata dal Ministro dell’ambiente Sergio Costa: “Sulla Pedemontana Veneta l'iter ha coinvolto di volta in volta l'Anac, la Corte dei Conti, l'Avvocatura dello Stato, le Ullss e l'Arpav per le analisi. Adesso arriva 'lui' che dichiara di aver ricevuto un video dal meet-up, che sarebbe una sorta di rete di sostenitori del suo partito, e immediatamente manda la Procura e i carabinieri per bloccare i lavori. Bastava un colpo di telefono e gli avremmo dato tutte le informazioni e la documentazione che gli servivano".

Già prima delle dichiarazioni di conferma da parte del Ministro Costa, di un’inchiesta, c’erano state delle avvisaglie visto che sulle pagine Facebook degli oppositore alla SPV era corsa la notizia di un’ispezione “importante” ai cantieri. Zaia sulla questione ha poi aggiunto che: “Qui facciamo tutto alla luce del sole – e ancora -. Scandaloso che, invece, tra Istituzioni li si voglia gestire attraverso le Procure, quando si può chiedere e avere in un minuto tutta la documentazione. E tutto ciò quando avviene? A un giorno dalle elezioni. Se dobbiamo avere a che fare con gente che vede ladri e malaffare dappertutto, vuol dire che questo paese è destinato alla paralisi, all'oblio".

Zaia ha voluto poi sottolineare le cifre che riguardano l’opera veneta, ora sotto la lente d’ingrandimento di Procura e carabinieri: "Stiamo parlando di un'opera che vede al lavoro 1.900 addetti, per 2 miliardi 258 milioni di investimento; che collegherà Treviso a Bassano in 20 minuti, Treviso a Montebelluna in 10, Treviso e Vicenza in 40-45, servendo distretti produttivi tra i più importanti d'Italia; che è voluta dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Non c'è un Comune che abbia votato contro e il Ministro - ha concluso – ci manda la Procura e i Carabinieri, trattandoci da delinquenti. Non esiste".

 



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