1300 LAVORATORI A ORARIO RIDOTTO
Nelle aziende della zona industriale nei primi mesi del 2009 è stata registrata una perdita del 30% del fatturato
Vittorio Veneto - In quasi tutte le aziende dell'area industriale al confine tra San Giacomo e Scomigo nei primi mesi del 2009 è stata registrata una perdita del 30% circa del fatturato. Inoltre, su 6 mila lavoratori occupati, quasi 1300 sono in riduzione di orario di lavoro. Sono questi i dati preoccupanti comunicati dal segretario della Cgil Ottaviano Bellotto.
Da 8 mesi le aziende hanno bloccato le assunzioni, tra gennaio e febbraio ci sono stati 150 licenziamenti e sospensioni dal lavoro (di questi 100 sono a carico di persone prive di ammortizzatori sociali).
La Cgil chiama in causa le imprese e i comuni, dicendo che per questi lavoratori sono necessarie politiche di sostegno al reddito. Bellotto ha annunciato anche la richiesta di un incontro con i comuni di Vittorio Veneto e Conegliano e con Confindustria Treviso.
Obiettivi importanti sono il rilancio dei servizi, della rete infrastrutturale dell'area, e dello scalo merci. Secondo Bellotto l'infrastruttura è bloccata e investire in questo campo in un periodo di crisi costituisce un'opportunità.