Elisa Girotto con la figlioletta Anna

TREVISO - Una storia vera, commovente, l’ultimo gesto d’amore di una mamma alla figlia. E’ questo il successo di “18 regali”, uscito da neanche una settimana al cinema e già nella top ten dei film più visti nelle sale cinematografiche italiane.

La trama è ispirata alla storia vera di Elisa Girotto, la giovane mamma di Spresiano che nel settembre 2017 ha perso la vita, a soli 40 anni, a causa di un male incurabile diagnosticato in gravidanza, lasciando il marito Alessio Vicenzotto e la piccola Anna di solo un anno. Elisa, dopo aver capito che non sarebbe guarita e non avrebbe potuto crescere sua figlia, aveva deciso di lasciarle come ricordo dei doni speciali, per poter in qualche modo colmare il vuoto lasciato dopo la sua morte: 18 regali da aprire ad ogni compleanno fino alla maggiore età.

Una storia toccante, divenuta un film con la regia di Francesco Amato, l’attrice Vittoria Puccini nei panni di Elisa, la giovane Benedetta Porcaroli che interpreta la figlia Anna ormai diciottenne e Edoardo Leo nelle vesti del padre Alessio.

Amato ha anche scritto soggetto e sceneggiatura del film insieme a Massimo Gaudioso, Davide Lantieri e ad Alessio Vicenzotto, marito di Elisa, che al registra ha raccontato aneddoti felici e rivelando cosa la moglie avrebbe voluto lasciare alla figlia anno dopo anno, come segno del suo amore immortale. “Spero che la storia di mia moglie aiuti le persone a riflettere sull’importanza dell’amore verso la vita, che va sempre vissuta a pieno, anche nei momenti di difficoltà”, ha dichiarato Vicenzotto.