Santa Lucia di Piave - Prima la preparazione, con tanto di “acconciatura”, poi la sfilata davanti ai severissimi giudici. Dura la vita della miss, anche quando non si tratta di un’avvenente ragazza, ma di una possente bovina da latte che scende in pista per un défilé che le può valere il titolo di Miss Vacca 2008.

Non stiamo scherzando, anzi, stiamo parlando di una concorso serissimo, una manifestazione praticamente unica in Italia. Cibli 2008, Concorso Internazionale bovine in lattazione interrazziale che andrà in scena da sabato 13 dicembre nella cornice della 1348ª edizione delle Fiere di Santa Lucia. Un evento eccezionale, riservato alle migliori vacche da latte che si sfideranno a colpi di bellezza, portamento, eleganza ma anche gonfiore delle mammelle e qualità della mungitura.

Le concorrenti sono, come si conviene ad un’aspirante miss, seguite da un’equipe di preparatori che le accudisce costantemente: “La preparazione – spiega Ivano Maset, direttore generale delle Fiere di Santa Lucia -, prevede che durante la giornata le vacche siano lavate 5 volte e sottoposte a varie prove di toelettatura per scegliere “l’acconciatura” migliore. Grande attenzione è riservata ad alimentazione e mungitura, e il controllo dell’animale è costante anche durante la notte”.
Attenzioni che non sono manie, ma che rispondono agli elevati standard richiesti per accedere al concorso e magari vincerlo. Miss Vacca è, infatti, una competizione di livello, l’unica in Italia aperta a diverse razze bovine.

A sfilare sul parterre santaluciese ci saranno vacche italiane, austriache e svizzere che hanno dovuto sottostare a severissimi criteri per ottenere l’iscrizione: “Abbiamo dato alla manifestazione – spiega Riccardo Szumski, vicesindaco ed assessore alla fiera -, la massima serietà, per questo nell’area fiera potranno entrare solo animali di allevamenti indenni dalle patologie che comunemente colpiscono i bovini. Non solo le vacche che partecipano al concorso, ma tutti gli animali che saranno in mostra lunedì per la fiera del bestiame. Un criterio che, alla luce di quanto sta succedendo con la contaminazione da diossina dei suini in Irlanda, ci sembra più che mai opportuno”.

Notevoli gli sforzi organizzativi per rendere possibile l’evento, nell’area fiera sono state montate due tensostrutture per il ricovero delle bovine, attrezzate con speciali lettiere che consentono di mantenerle costantemente pulite. Accanto è stato allestito un grande tendone da circo per le sfilate delle concorrenti, con 1200 posti a sedere per il pubblico che potrà assistere a tutte le fasi del concorso.

Le concorrenti inizieranno a sfilare sabato mattina alle 10, le semifinali sono in programma per domenica mattina mentre per il pomeriggio è fissata la finalissima con la proclamazione della campionessa assoluta.

Milvana Citter

 

^{In foto: Ivano Maset e Riccardo Szumski all'interno del padiglione delle Fiere}