CONEGLIANO – Ha combattuto per vent’anni contro un linfoma, assistito dal personale sanitario degli ospedali di Treviso, Bologna e Conegliano, e con l’aiuto di un luminare, il primario di Ematologia di Treviso, il dottor Filippo Gherlinzoni. Ma alla fine, il male lo ha vinto ieri mattina, 5 gennaio, e per molti coneglianesi (amministratori e semplici cittadini) è stato come perdere un amico.

Riccardo Possamai era un dipendente comunale dal 1982. Da segretario, ha servito quattro sindaci di Conegliano: Flavio Silvestrin, Achille Ghizzo, Alberto Maniero e Floriano Zambon. Tutti, compresi i consiglieri comunali e le forze di opposizione, ne ricordano oggi la grande disponibilità, e professionalità. «Il lavoro era la sua prima terapia» ha detto l’attuale sindaco, Floriano Zambon. «Veniva anche quando stava male, aveva una grande passione, era affidabile e generoso. Mancherà tanto a tutti».

Dal 2005 era diventato anche “Maestro del cerimoniale”, e insegnava agli addetti alle segreterie al Centro Studi Amministrativi della Marca e all’Unione Province del Veneto. Era segretario dell’Associazione Dama Castellana, e nel 2007 fu eletto consigliere nazionale della Figs, Federazione Italiana Giochi Storici.

Possamai, che avrebbe compiuto 58 anni il prossimo 22 gennaio, lascia la moglie Bianca Rosa e i figli Jacopo e Niccolò. I funerali sono in programma giovedì alle 14.30 nella chiesa di San Martino a Conegliano.