La provincia di Treviso crede fortemente nello sviluppo locale e, come afferma il presidente Leonardo Muraro, "l'agriturismo, il verde e la natura, sono una punta di diamante del piano turistico provinciale". Per questo sono state presentate proposte per la nuova legge agrituristica regionale. “L’agriturismo è una realtà matura, un veicolo per diffondere la cultura dei prodotti tipici e far conoscere il territorio" dichiara il direttore della Confagricoltura Giampaolo Casarin. Attualmente sono iscritte all’elenco provinciale 305 aziende agrituristiche. L'iniziativa porta da un lato qualche agevolazione e dall’altro più rigidità. Ad esempio, viene ridotta la quota di materie prime prodotte in casa dal 60% al 55%, l’iscrizione può essere fatta anche da un familiare dell’imprenditore agricolo, mentre è previsto un inasprimento delle sanzioni a seconda del tipo di infrazione. “I due concetti chiave sono la tipicità e la certezza che offriamo al consumatore di trovare una risposta genuina alle sue richieste – afferma il presidente della Coldiretti Treviso Fulvio Brunetta – . L’agriturismo non è solo ospitalità e ristorazione, ma una vera immersione nella natura, una scuola per i bambini”.