TREVISO - Arti marziali protagoniste alla 18^ edizione dei Giochi del Mediterraneo: mancavano da cinque anni.

La rassegna multisportiva è riservata ai Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum da oggi sino a domenica 1 luglio. Nel karate (kumite) sarà presentecon la nazionale composta da dieci atleti, cinque donne capitanate dalla trevigiana Sara Cardin e cinque maschi capeggiati da Luca Maresca.

Ad accompagnare il gruppo il direttore tecnico della nazionale Pierluigi Aschieri e i coach Claudio Guazzaroni e Salvatore Loria. L’ultima edizione del 2013 a Mersin, in Turchia, ha visto l’Italia primeggiare con ben otto medaglie su dieci partecipanti azzurri: due ori e sei bronzi.

Sara Cardin, che arriva dal bronzo agli Europei di Novi Sad ( Serbia) di metà maggio e l’oro conquistato ad Istanbul ( Turchia) il 10 di giugno nella Premiere League, scenderà sul tatami della Cambrils Pavillon nei – 55 kg. per le eliminatorie sabato mattina alle ore 9 e potrebbe trovarsi di fronte le avversarie incontrate in questi ultimi anni sui quadrati di tutta Europa , la Turka Tuba Yakan, la Croata Alesandra Hasani, la francese Emile Thouj ed altre concorrenti in rappresentanza delle sedici nazioni presenti.

Le finali alle 13,15. Sara può dirsi una veterana dei Giochi avendo partecipato alla sedicesima edizione dei Giochi del Mediterraneo nel 2009 che si svolsero a Pescara, quando era ancor junior, e gareggiò nella categoria – 50 kg conquistando la medaglia d’argento alle spalle della turca Guidiren Celik.