CISON DI VALMARINO – Sono accusati di omicidio preterintenzionale Alberto e Francesco Stella, di 31 e 26 anni, i due fratelli di Farra di Soligo fermati dai carabinieri per la morte di Alessandro Sartor, il 46enne rimasto ucciso a Tovena di Cison di Valmarino per sedare una rissa.

 

I due fratelli sono figli di Raffaele Stella, titolare dell’industria del settore termoidraulico Stelbi Spa, lavorano entrambi all’interno delle realtà produttive di famiglia.

I carabinieri li hanno sottoposti a fermo di iniziato di delitto dopo aver sentito testimonianze di diverse persone presenti nel momento della tragedia.

 

Stando a quanto ricostruito c’era parecchia confusione e c’erano diverse persone ubriache. Sartor sarebbe intervenuto per cercare di placare gli animi, ma è stato colpito finendo poi a terra privo di sensi e morendo poco dopo in ospedale. I due fratelli si sarebbero allontanati, per essere poi rintracciati dai carabinieri, finendo quindi in caserma.

 

Sono state una quindicina le persone sentite dai militari, poi base agli elementi raccolti sono stati fermati i due fratelli, i quali sostengono di non avere responsabilità per la morte del 46enne.