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23 aprile 2024

Castelfranco

Allarme “ragno violino”: una donna è stata morsa a Castelfranco

Il piccolo insetto causa febbre ed ecchimosi e nei casi più seri tocca ricorrere alla camera iperbarica

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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| Ingrid Feltrin Jefwa |

Allarme “ragno violino”: una donna è stata morsa a Castelfranco

CASTELFRANCO – Irene, è stata punta due settimane fa dal famigerato “ragno violino” ed ancora sta male: una situazione inedita e preoccupante che ha indotto il marito Giuseppe a lanciare un allarme sul web. Va detto che l’appello di questa famiglia di Castelfranco Veneto è tutt’altro che fuori luogo poiché come spiegano gli esperti, un morso può causare da un’iniziale lesione arrossata con prurito, anche bruciore e formicolii che nelle ore successive, può diventare necrotica e può ulcerarsi. Nei casi più seri oltre a febbre, rash cutaneo ed ecchimosi il morso può provocare danni ai muscoli, ai reni ed emorragie e non è raro si debba ricorrere a un trattamento in camera iperbarica.

Il marito di Irene, preoccupato per il protrarsi delle conseguenze ha quindi deciso di mettere in guardia i suoi concittadini: “Non voglio allarmare nessuno, ma questo è il braccio di mia moglie – scrive dopo aver postato alcune foto particolarmente eloquenti -, dopo che due settimane fa è stata morsa da un ragno violino che poi mi son ritrovato dentro casa nella ciottola dell'acqua dei cani. Sembra innocuo all'apparenza, ha abitudini notturne e morde solo se si sente minacciato. Volevo solo avvertirvi perché spesso sottovalutiamo certi pericoli». Ricordiamo che già la passata estate c’era stato un allarma a livello nazionale, in tal senso.

Va detto che nell’immediato il morso non provoca né dolore né tanto meno alterazioni cutanee. Il consiglio nel caso si verifichi quest’eventualità è di lavare abbondantemente con acqua e sapone, poiché oltre al veleno, il ragno violino, con la puntura può veicolare batteri anaerobi che proliferano e complicano il decorso della lesione. Quindi, monitorare la situazione e se i sintomi si fanno seri, andare dal medico o se è il caso recarsi al più vicino pronto soccorso. Utile anche la cattura dell’insetto, anche se lo avete ucciso: può aiutare i sanitari a trovare conferma sul tipo di tossina inoculata dal ragno che non supera i 9 mm di grandezza è di colore giallo, inoltre, è tipico dell’Europa.

 


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