CONEGLIANO - Cresce l'attesa per lo scontro diretto di domenica alla Zoppas Arena. Conegliano-Pesaro si giocherà per la prima volta con le venete nei panni della “squadra da battere”.

In città si avverte la curiosità per questa partita e appassionati da tutto il Nordest hanno già prenotato il loro posto in tribuna. A una settimana dall'evento erano già mille i posti assegnati e le prevendite stanno esaurendo i biglietti per la gradinata. Anche nello spogliatoio si fa il conto alla rovescia verso la grande sfida alla Scavolini, vincitrice degli ultimi tre scudetti.

L'ultimo tricolore l'ha conquistato anche grazie ai muri di Dragana Marinkovic, ex dell'incontro assieme alla friulana Elisa Manzano. “Personalmente incontro meno difficoltà preparando una gara contro squadre organizzate come Pesaro, che contro una squadra dalla quale non sai bene cosa attenderti, com'era Perugia.

Domenica mi attendo uno spettacolo sugli spalti e so che ci sarà. La gara in sé non la vivo in modo particolare, nonostante abbia vinto lo scudetto lì l'anno passato.

E' una motivazione in più giocare contro di loro, ma io in Italia ci sono da dieci anni, quindi quasi in ogni partita mi trovo a fronteggiare qualcosa che ha a che fare con il mio passato”. Anche Valentina Fiorin, a Perugia per la prima volta titolare dopo il rientro, non vede l'ora di scendere in campo: “A livello di atmosfera mi aspetto il massimo.

Non riesco neanche a immaginarmelo bene, mi attendo un'atmosfera mai vista prima. La partita sarà combattuta. A parte Bergamo, questa è la prima big che incontriamo. Quindi siamo anche curiose di vedere a che livello siamo”.