VITTORIO VENETO - E’ arrivato il Monumento ai Fanti in Piazza Medaglie d’oro: oggi pomeriggio sono infatti iniziati i lavori di installazione dell’opera che verrà inaugurata il 26 maggio.

 

E immancabili sono arrivate, in città, anche le prime reazioni (e le prime polemiche). A guidare la “crociata” contro il monumento è il presidente del consiglio di quartiere del Centro, Giovanni Braido: “Non se ne sentiva la necessità – ha dichiarato – Era meglio metterla ai giardini. E poi non ci sono parole, a livello estetico è qualcosa di osceno, una bruttura”.

 

“Non prendete paura. Hanno solo messo un po’ di ferraglia usata (per non sprecare) per prendere le misure e vedere l'effetto che fa. Il vero monumento arriva più avanti” ha invece scritto su Facebook Ottavio Pasquotti, segretario provinciale del Psi, a corredo di un’immagine che immortalava la prima parte del monumento. Diversi i commenti di disapprovazione dei vittoriesi, che via social si sono scatenati riportando le loro prime impressioni.

 

“La qualità del monumento? Opinabile – ha continuato Pasquotti – Ma è soprattutto il posto che è sbagliato, meritava un contesto migliore rispetto all’essere messa in mezzo ad una strada”. Una volta ultimato, il monumento dei fanti avrà il peso di oltre 3000 kg e sarà costituito da 116 aste di acciaio corten, di altezza proporzionale al numero dei caduti di ciascuna brigata di fanteria nella Prima Guerra Mondiale.

 

E’ l’aspetto sottolineato dall’assessore alla cultura Antonella Uliana: “Dal punto di vista simbolico è un’idea splendida – ha commentato – Si tratta di un pensiero significativo, di una simbologia interessante. Ora però è ancora in fase di allestimento, vorrei vederlo a lavori conclusi per un giudizio dal punto di vista estetico ed artistico. Io comunque ho visto il rendering e mi ha convinto”.