ARTI MARZIALI, BELLAZZO E BUSATO SUGLI SCUDI
Un argento e due bronzi trevigiani agli Assoluti di Roma
CASTELFRANCO - Strepitoso argento per la diciottenne Federica Bellazzo del Karate Ponte di Piave e grande doppio bronzo per Mattia Busato del Mangiarsano Karate Castelfranco ai Campionati italiani assoluti di kata, svoltisi il 26 e 27 marzo a Ostia, Roma.
Dopo il successo dello scorso sabato all'Open d'Italia, Federica Bellazzo raggiunge una prestigiosa finale battendo avversarie davvero importanti. Vince nettamente 5 a 0 i primi quattro incontri contro Silvia Busato di Milano, Renata Costi di Latina, Carola Maci e Alberta Diocleziano, entrambe di Lecce.
Si impone poi 9 a 1 sulla fortissima siracusana Federica Cavallaro eseguendo un impeccabile Chatan Jahara, forma libera creata dalla stessa Federica. In finale perde purtroppo l’equilibrio nelle fasi iniziali del kata Matzumura Bassi contro l'amica Vanessa Villa di Riccione. “Federica ha saputo imporsi per tecnica, potenza e interprestazione.
Quest'ultima grazie all'aiuto di Davide Stefanato, attore autore e registra trevigiano di teatro, che in poco tempo è riuscito a dare a Federica quelle nozioni di tecnica dell'interpretazione che le mancavano per esprimere al meglio le proprie potenzialità – ha commentato Paolo Moretto, allenatore del Karate Ponte di Piave – Rimane forse un po' di amarezza per il titolo sfiorato, ma anche la grande soddisfazione di affermarsi in due gare importantissime nel karate italiano”.
Nel kata maschile Mattia Busato parte subito bene nella categoria juniores, battendo nettamente il fiorentino Lorenzo Capacci. “Capacci è da tre anni in nazionale ed è il diretto rivale di Mattia per l’unico posto disponibile ai mondiali di ottobre”, ha spiegato Stefano Valotto, allenatore del Mangiarsano Karate Castelfranco. L’atleta del club castellano vince anche il secondo incontro senza alcun problema, ma perde il terzo match contro Alessandro Iodice dell’A.S.D. Athlon Maurino Portico, il quale si aggiudicherà la finale.
Mattia viene quindi ripescato e si aggiudica un buonissimo terzo posto vincendo nettamente i successivi tre incontri.
Nella categoria assoluti il copione si ripete. Vince facilmente i primi due incontri, ma poi cede contro Alfredo Tocco delle Fiamme Oro di Roma, atleta di grandissima esperienza internazionale che arriva poi in finale. Busato viene ripescato ancora una volta e inizia la seconda rimonta sconfiggendo nettamente Vincenzo Munno e Stefano Sorbino, entrambi atleti di interesse internazionale.
“Mattia ha dimostrato ancora una volta di essere un vero fuoriclasse raggiungendo il podio per il sesto anno consecutivo – ha commentato soddisfatto Valotto – ora ci aspetta un periodo di meritato riposo fino all’Open di Las Vegas di fine aprile. Ma importantissimo sarà l’Open di Grado di fine agosto, prossimo vero obiettivo per ottenere il primo posto nella graduatoria nazionale”.