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16 aprile 2024

Treviso

Asili nido paritari, Cà Sugana mette a disposizione 250mila

Siglata la convenzione per il prossimo biennio tra il Comune e gli enti gestori dei nidi privati

| Isabella Loschi |

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Asili nido paritari, Cà Sugana mette a disposizione 250mila

TREVISO - Siglata la convenzione tra il Comune di Treviso e gli enti gestori degli asili nido privati. L’amministrazione metterà a disposizione quasi 250mila euro per il prossimo per garantire il servizio scolastico rivolto ai piccolissimi fino a tre anni.

Sono sette le scuole interessate dalla convenzione: Cristo Re; L’Albero Magico della scuola Benedetto XV; I Cuccioli della scuola per l’infanzia Provera; Santa Maria Bertilla; Ipab Appiani Turazza; Bimbiinsieme e la scuola Casa Mia di via delle Verine. Quest’anno i bambini iscritti ai nidi comunali sono stati 115, 148 quelli iscritti ai nidi privati convenzionati con il Comune.

“Superata la logica del vuoto pieno per la mancanza di una lista di attesa nei nidi comunali - spiega l’assessore Cabino -la convenzione prevede l’elargizione dei contributi agli istituti secondo i criteri adottati dalla Regione ma anche e soprattutto in base a degli obiettivi comuni ovvero lo sviluppo di progettualità specifiche, l’apertura del servizio fino al 15 o al 31 luglio, la presenza di bambini con disabilità certificata privi di sostegno dell’Uls”.

“Quello degli asili nido è un servizio essenziale per oltre 250 bambini tra scuole comunali e paritarie e per le nostre famiglie – ha commentato il sindaco Giovanni Manildo – Ringrazio Don Carlo Velludo, l’assessore Cabino e gli uffici per il lavoro svolto. Purtroppo i ritardi da parte di Regione e Ministero nel pagamento dei contributi per le sovvenzioni alle paritarie, che svolgono a tutti gli effetti un servizio insostituibile, non aiutano, tuttavia i Comuni si rendono conto di quanto importante sia questo servizio. Da parte nostra in questi anni l’impegno anche sotto il profilo economico è stato massimo”.

“Se non ci fosse il Comune non riusciremmo a farcela - ha sottolineato Velludo - i fondi regionali e ministeriali arrivano in media con 12 mesi di ritardo”. Il sindaco, insieme all’assessore Anna Caterina Cabino e al vicesindaco Roberto Grigoletto, ha consegnato una pergamena a don Carlo Velludo che ieri ha firmato il suo ultimo atto come presidente della Fism trevigiana e che a breve verrà trasferito a Maser. “Consegniamo questo attestato a Don Carlo Velludo quale segno di riconoscenza per la dedizione e la tenacia profuse in tanti anni al servizio della scuola, della famiglia e della comunità”, ha detto il primo cittadino.

 



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Isabella Loschi

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