VITTORIO VENETO - Le minoranze “tornano” sull’asilo nido comunale, che ha tanto fatto discutere nel recente passato. Qualche giorno fa la prima commissione consiliare si è riunita – su richiesta dell’opposizione – per discutere del futuro dell’ente, che ha da poco ricevuto un finanziamento di 295mila euro con la legge sulla “Buona scuola”.

 

La possibilità, discussa in commissione, è che il servizio passi dalla dimensione “assistenziale” a quella “educativa”, garantendo la continuità da 0 a 6 anni.

 

“L’asilo nido è il fiore all’occhiello del comune di Vittorio Veneto perché i servizi offerti dallo stesso ci pongono all’altezza dei più blasonati stati europei del nord Europa che sono riconosciuti come eccellenza nella fornitura dei servici ai cittadini, perché permettono di garantire alle famiglie che lavorano il supporto opportuno” dichiara il consigliere FI Paolo Santantonio, vice presidente della commissione.

 

Sabato 9 giugno ci sarà una mattinata a porte aperte per presentare alle famiglie del territorio la realtà dell’asilo nido: anche in questa occasione le famiglie interessate potranno presentare la domanda di ammissione per l’anno educativo 2018-2019.