Mogliano – Incontro pubblico sul Gris, l’Ipab moglianese per l'assistenza ai malati psico fisici gravi e gravissimi.

Al centro sociale dunque incontro con alcuni dei candidati alla poltrona di primo cittadino.

L'assemblea è stata organizzata dal Comitato per la difesa del Gris, che ha chiesto a più riprese la promozione di una sorta di «Cittadella della salute». Un progetto che nascerebbe previo apposito accordo di programma con Cune e Ulss.

La proposta è stata accolta da tutti i candidati a sindaco per poter giungere al più presto ad una situazione meno drammatica, visto che l’ioptesi di chiusura aleggia da anni.

Durante la serata snocciolate le cifre sulla situazione economica della struttura, che ha un debito di 17 milioni di euro: i crediti esigibili ammontano a 12 milioni, il disavanzo di gestione è pari a 5 milioni di euro. Il comitato dunque si batte per riportare in un'unica sede all'interno del Gris tutti i servizi poliambulatoriali e socio sanitari attualmente dislocati sul territorio.

Altra linea guida è il potenziamento del poliambulatorio all'interno dell'Istituto, oltre alla ristrutturazione della casa di riposo per trasformarla in un Centro di servizio per anziani non autosufficienti. Una serie di servizi da mettere a disposizione per tutti gli utenti del distretto sanitario moglianese, qualcosa come 100mila persone.

L'attuale attività del Gris è articolata in due aree di servizio: il polo disabilità con 320 ospiti gestito dall'Usl 9 e il polo anziani con 130 posti letto gestito dall'Istituto di via Torni.