Spresiano – Assolto, la scorsa settimana, Maurizio Bandiera, di Spresiano.

Il processo è stato rifatto su richiesta dell’avvocato difensore Andrea Zambon. E il Bandiera è stato prosciolto dalle accuse di maltrattamenti in famiglia (giudice Termini, p.m. Sanzari).

I fatti. La famiglia aveva denunciato l’uomo per maltrattamenti, tuttavia senza data né durata certa.

Nessuna minaccia aggravata, nessuna indicazione della parte offesa, presumibilmente moglie e figlio. Il 3 maggio scorso Maurizio Bandiera di 48 anni, venne arrestato dai carabinieri nella sua abitazione di Spresiano; quel giorno bastonò la cagnetta Alice, di proprietà del figlio della convivente.

L’animale era colpevole di aver danneggiato il divano di casa.

Il giovane, 20 anni, intervenne per difendere l’animale, poi l’uomo se la sarebbe presa con convivente e giovane.

L’uomo è stato prosciolto grazie alle testimonianze portate dalla difesa: dimostrato infatti che le scene di violenza o di maltrattamenti in casa Bandiera non erano la regola.

La querela è stata poi ritirata dal figlio: il giudice ha sottolineato che i pochi episodi non potevano fare dell’imputato violento autore di maltrattamenti.

Da qui l’assoluzione come richiesto dall’avv. Zambon.