VITTORIO VENETO - Si è svolta martedì mattina in Municipio l'asta pubblica indetta lo scorso 8 agosto per 12 immobili di proprietà comunale inseriti nel piano delle alienazioni, asta che avrebbe dovuto portare nelle casse comunali oltre 1,5 milioni di euro. Nove i lotti in vendita, dalle quattro ex scuole di San Lorenzo, Fais, Vendran e Cozzuolo ad alloggi e palazzine, ma solo due di questi hanno ricevuto un'offerta.

Una sola offerta per il lotto n.5, ovvero per la palazzina di Via Pretorio 3 con prezzo a base d'asta di 450mila euro, il lotto più "costoso" tra i nove oggi messi all'asta, lotto che è stato aggiudicato provvisoriamente con un'offerta di 451mila euro dalla Ditta Merotto Francesco srl di Farra di Soligo, l'unico soggetto ad aver presentato entro i termini utili un'offerta.

^{La palazzina di via Pretorio aggiudicata alla Ditta Merotto}

Anche per il lotto n. 8 un'unica offerta, quella della signora Michelina De Rosso che si è provvisoriamente aggiudicata l'alloggio a piano terra della palazzina di via Graziani 7 con un'offerta di 81.333 euro, circa 17mila euro in più rispetto al prezzo di base per l'asta pubblica.

^{La palazzina di via Graziani 7}

Sono rimasti, dunque, invenduti gli altri 7 lotti: le ex scuole elementari di Fais, San Lorenzo e Cozzuolo, l'ex scuola materna "Pazienza" di borgo Vendran, gli appartamenti di via Gobetti ai civici 18 e 23 e l'alloggio al primo piano dello stabile di via Graziani 7.

Gli immobili invenduti e rientranti nel piano alienazioni saranno inseriti nelle successive aste pubbliche.