SANTA LUCIA - Un’Audi A6 “carbonizzata” sul greto del Piave: si tratta, con molta probabilità, dell’auto utilizzata per il tentato furto avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì alla filiale di Antonveneta a Susegana, in piazza Martiri della Libertà. Come riportato dalla Tribuna è possibile che i malviventi abbiano voluto sbarazzarsi del mezzo in questo modo per eliminare tracce e prove: hanno così dato alle fiamme l’Audi, che è ritrovata vicino al fiume.

 

Intorno alle 4 di quella notte i malviventi avevano cercato di manomettere il bancomat. Si stavano preparando a farlo esplodere, quando è scattato l’allarme: immediata la fuga, resasi necessaria visto anche il veloce avvicinarsi di una pattuglia dei Carabinieri, che è subito intervenuta sul posto. Nulla da fare però, i malviventi avevano già lasciato perdere le proprie tracce. Al vaglio degli inquirenti ci sono le immagini delle telecamere di sorveglianza, che potrebbero fornire degli elementi per le indagini.

 

Per quanto riguarda le prove, ora c’è anche la macchina data alle fiamme, che potrebbe – se verrà confermata l’ipotesi del collegamento col tentato furto – aggiungere dei dettagli preziosi alle ricerche.