"Avete vinto un ricorso da 22mila euro": truffatori non risparmiano un convento di suore
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PADOVA - Le truffe non si fermano nemmeno davanti alle porte dei conventi, e così in un raggiro da 4mila euro sono cadute le suore francescane di un monastero in provincia di Padova. Qui qualche sera fa è giunta la telefonata di una sedicente dipendente 'della Regione' che alla madre superiora ha comunicato che il convento aveva vinto un vecchio ricorso, e servivano le coordinate bancarie del monastero per fare un versamento.
La superiora ha chiesto alla suora economa di richiamare la donna, il giorno dopo. E questa volta la truffatrice ha precisato che il bonifico in realtà l'avevano già fatto, pari a 26mila euro, ma era 'sbagliato', perchè la cifra che avrebbero dovuto versare era di soli 22mila euro; il convento avrebbe dovuto retrocedere 4mila euro. I truffatori hanno consigliato le suore di chiamare il direttore della filiale di banca, per avere la conferma, e al numero da loro fornito ha risposto un sedicente direttore che ha confermato tutto.
Le suore a questo punto hanno fatto il bonifico da 4mila euro ma, quando si sono presentate in banca dicendo di avere appuntamento con il direttore hanno scoperto d'essere cadute nel raggiro, e non è rimasto loro che fare denuncia ai carabinieri.