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28 marzo 2024

Conegliano

Baby bulli sul pulmino a Santa Lucia, il sindaco li lascia a piedi: "Ordine e disciplina"

Szusmki sceglie la "linea dura", che questa volta ha pagato

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

baby bulli pulmino santa lucia

SANTA LUCIA DI PIAVE - Disturbavano, bullizzavano e picchiavano gli altri piccoli studenti delle elementari. E’ il caso riportato dal sindaco di Santa Lucia Riccardo Szumski, che ha preso un provvedimento duro (e riuscito) per fermare i comportamenti di due giovanissimi sullo scuolabus.

 

I fatti risalgono a fine dell’anno scorso, quando in comune arrivarono le segnalazioni di alcune famiglie e degli autisti. Alcuni bambini tornavano a casa, infatti, lamentando atti di bullismo e vessazioni nei loro confronti. Ecco puntuale allora la reazione del sindaco: convocazione delle famiglie dei due ragazzini e richiamo all’ordine e ad un comportamento rispettoso degli altri passeggeri.

 

“Se così non fosse accaduto, fu detto chiaramente a genitori e figli, ai bambini non sarebbe più stato permesso di usufruire del trasporto scolastico comunale e sarebbero dovuti andare a scuola a piedi” riporta Szumski. Dopo circa una decina di giorni arriva un’altra segnalazione in comune: i comportamenti aggressivi continuano.

 

A questo punto il primo cittadino rispetta la sua “promessa”: lascia a piedi i bambini, che per circa un mese si recano a scuola camminando o accompagnati dai genitori. Dopo le vacanze di Natale arriva però la richiesta delle famiglie, che vorrebbero che i loro figli potessero di nuovo essere portati a scuola dal pulmino.

 

Szumski accetta, ma solo “dopo aver chiaramente detto ad entrambi che se così non fosse stato sarebbero stati lasciati definitivamente a terra alla prima segnalazione”. La situazione negli ultimi tempi è migliorata, e nonostante l’esuberanza i due piccoli studenti si stanno comportando bene.

 

Morale? “I due bambini ed i loro genitori hanno capito che in questo caso c'è qualcuno che non solo parla, ma fa anche rispettare le regole. E anche gli altri bambini e loro famiglie hanno avuto il medesimo esempio. Se lo vogliamo, possiamo dimostrare che fare rispettare le regole è possibile” ha commentato il sindaco.

 


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Roberto Silvestrin

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