Bimbi con la tubercolosi alla primaria di Motta, i genitori vogliono un esperto esterno all'Ulss
Richiesto un preventivo ad un infettivologo da parte del comitato genitori, dopo un consulto con amministrazione comunale e dirigenza scolastica
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MOTTA DI LIVENZA - I genitori pensano di ingaggiare un infettivologo esterno. Si sta parlando anche di questo tra i familiari dei bambini coinvolti nella vicenda tubercolosi che ha colpito la scuola elementare di Motta.
Infatti il Comitato genitori, ha contattato un infettivologo esterno chiedendo un consulto.
Il comitato è in attesa di un preventivo dal prof. Enzo Raise, ex primario dell’ospedale di Venezia ed esperto in malattie infettive.
Nel frattempo non si è parlato d’altro oggi all’uscita degli alunni da scuola.
A breve saranno organizzati incontri formativi per le maestre: l’obiettivo è garantire supporto psicologico agli scolari in classe.
Sul tavolo c’è pure l’ipotesi di attivazione di uno sportello informativo dedicato ai genitori: è in corso una valutazione da parte della dirigenza. Infine la scuola sta verificando l’opportunità di organizzare un secondo incontro pubblico ; in caso contrario invierà una comunicazione scritta dettagliata ad ogni famiglia.