VICENZA - Il Sindaco di Vicenza Achille Variati, nominato Commissario per l’operazione, qualificata come emergenza nazionale, alle ore 10:06 ha annunciato la fine della fase di sgombero dell’area compresa entro un raggio di 2,5 Km dalla bomba inglese della Seconda Guerra Mondiale del peso di 4000 libbre rinvenuta nell’ex aeroporto Dal Molin e soprannominata “Old Lady” che verrà disinnescata oggi.

Sono 27.000 i vicentini che hanno dovuto abbandonare, entro le 8.30 di stamani, le proprie abitazioni. Le operazioni di sgombero, ha spiegato Variati, si sono svolte senza incidenti e tutti i volontari, nessuno escluso, erano presenti, dalle 5 di stamani, per prestare la loro opera.

Il Sindaco di Vicenza ha approfittato dell’occasione per ringraziare, a nome della comunità vicentina, l’Esercito per l’attività svolta in questi mesi nei quali, silenziosamente e con grande professionalità, la Forza Armata ha lavorato per rimuovere oltre 130 ordigni di dimensioni minori dall’ara circostante la “Old Lady”. Variati ha chiuso rivolgendosi direttamente al Gen. B. Tommaso Vitale, Capo di Stato Maggiore del Comando di Difesa Interregionale Nord di Padova, guidato dal Gen. C.A. Bruno Stano, al quale è demandato il coordinamento di tutta l’operazione: “Grazie da subito per il vostro lavoro, che onora il nostro Paese”.

E’ iniziato quindi,per gli artificieri dell’Esercito guidati dal Cap. Salvatore Toscano, il momento più delicato ed importante: la bonifica dell’ordigno, che segna in questi minuti già il primo importante passaggio: il Mar. Careddu, dopo aver simbolicamente e per scaramanzia poggiato il proprio cappello sulla “Old Lady”, ha già proceduto alla rimozione della prima delle tre spolette, tutte attive, delle quali è dotata la bomba.