18/04/2024possibili piogge

19/04/2024poco nuvoloso

20/04/2024poco nuvoloso

18 aprile 2024

Treviso

Boom di truffe e raggiri al telefono nel trevigiano

Adico segnala l'aumento di richieste d'aiuto da parte dei trevigiani:"Uno dei problemi più segnalati riguarda l'attivazione di servizi a pagamento non richiesti"

|

|

Boom di truffe e raggiri al telefono nel trevigiano

TREVISO - Servizi a pagamento non richiesti, disservizi nel passaggio da un operatore a un altro; doppie fatturazioni e ritardate attivazioni. Ma anche costi di recesso non dovuti ai contratti strappati con l'inganno fino al malfunzionamento della fibra. Nel mondo della telefonia, nel quale ormai ogni cittadino si trova "invischiato", i problemi registrati dai trevigiani sono tanti e spesso di non facile risoluzione.

A Treviso, infatti, Adico rileva nel 2018 e nei primi mesi del 2019 un boom di richieste d'aiuto da parte di utenti trevigiani che hanno contattato l'associazione per farsi assistere nei confronti delle compagnie telefoniche. Nel 2018 le pratiche seguite dall'Adico sul fronte delle telecomunicazioni a favore di utenti della Marca sono state una settantina. Anche nel 2019 le richieste di assistenza e le segnalazioni sono numerose.

"Il nostro ufficio legale - spiega Carlo Garofolini, presidente dell'associazione - prende in carico le situazioni più delicate, quelle per esempio in cui si devono contestare contratti fatti stipulare con raggiri soprattutto nei confronti di persone anziane, oppure quelle in  cui l'utente riceve fatture elevate o richieste di pagamento non dovute. In molti altri casi, quando le cifre in ballo sono modeste, spieghiamo alle persone come muoversi da sole, soprattutto rivolgendosi al Co.Re.Com".

Uno dei problemi più segnalati dai cittadini della Marca riguarda l'attivazione di servizi a pagamento non richiesti che spesso "divorano" il credito senza che il diretto interessato se ne accorga se non quando è troppo tardi. "In questi casi - continua Garofolini - gli operatori hanno dei numeri tramite i quali è possibile disattivare subito il servizio. Intanto però una parte del credito se ne è andato e trattandosi molto spesso di poche decine di euro il cliente lascia stare. A chi si rivolge a noi, invece, spieghiamo che l'Agcom prevede indennizzi nei confronti di questa pratica scorretta".

 



Leggi altre notizie di Treviso
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×