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28 marzo 2024

Montebelluna

BOTTE ALLA FIDANZATA E POI L’ABBANDONA NEL BOSCO

Lei è di Biadene, lui è un albanese di 24 anni. La vittima aveva dovuto arrancare per tre chilometri prima di trovare qualcuno che l’aiutasse

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Montebelluna – Prima si erano lasciati andare. Alcuni momenti di intimità in auto. Poi, improvvisamente, lui le ha stretto un braccio al collo tentando di soffocarla. Quindi l’ha abbandonata sul bosco del Montello, dove si erano appartati, e lei, una normalissima ragazza di Biadene, è stata costretta a farsi quasi tre chilometri a piedi prima di trovare qualcuno che l’aiutasse.

Oltre al tentativo di soffocarla, l’oramai ex fidanzato, un albanese di 24 anni, l’ha anche ripetutamente picchiata; una frattura alla spalla, contusioni in varie parti del corpo e si è ritrovata pure con un rene atrofizzato.

La vicenda si è consumata all’inizio di agosto dello scorso anno. Era comunque l’ultimo episodio di una serie piuttosto lunga; i due stavano insieme da oltre sei anni. Ieri la ragazza ha testimoniato in Tribunale, ricostruendo l’inferno in cui era finita.

L’albanese è accusato di lesioni personali. Il Tribunale ha disposto una perizia medica per verificare se la salute della giovane sia stata compromessa in maniera permanente.

 


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