Botte in piscina per il cellulare, due 15enni denunciati per tentata rapina
Hanno sferrato un pugno in faccia al fratello del 14enne proprietario del telefono
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – Botte in piscina per un cellulare, due minorenni denunciati per tentata rapina in concorso ai danni di minore dai carabinieri di Castelfranco.
All’interno degli spogliatoi delle piscine comunali di via Redipuglia, i due, entrambi 15enni, uno di Castelfranco ed uno di Castello di Godego, hanno tentato di prendere il cellulare del valore di 700 euro ad un altro minorenne, un 14enne sempre di Castelfranco.
Ma mentre lo stavano facendo, sono stati scoperti dal fratello maggiore del 14enne, che di anni ne ha 20, il quale ha tentato di fermarli. I due ragazzini, però, tutt’altro che intimoriti dal ragazzo più grande, gli hanno sferrato un pugno in faccia e si sono presi il telefono.
In seguito i carabinieri hanno appunto rintracciato e quindi denunciato i due adolescenti.
Convocati in caserma, in seguito alla formalizzazione della denuncia a loro carico, sono stati affidati ai rispettivi genitori.