VITTORIO VENETO - Era il luglio del 2011 quando a Vittorio Veneto è passato l'ultimo autobus domenicale. In questi tre anni e mezzo, nessun mezzo pubblico ha servito la città nei giorni festivi. Le corse urbane finiscono il sabato, e ricominciano il lunedì. Lasciando a piedi anziani, minorenni, ragazzi e adulti senza patente.

"Tagli regionali" il motivo che, allora, aveva spinto l'Atm a sopprimere il servizio, togliendo a Vittorio corse urbane e interurbane. E i cittadini, dopo qualche protesta, si erano messi il cuore in pace: chi non è automunito, la domenica cammina. E chi non può camminare, nei giorni festivi se ne sta a casa.

Ma ora Atm è diventata Mom, la giunta leghista ha lasciato il posto al centrosinistra e il servizio di trasporto festivo è tornato un argomento di interesse pubblico.

Si sono incontrati la settimana scorsa i vertici di Mom e l'Amministrazione comunale e, insieme, hanno valutato appunto la possibilità di reintrodurre il servizio domenicale. Almeno per collegare i vari quartieri della città con l'ospedale.

Ma non è tutto: amministrazione e giunta pare puntino in alto. L'idea è quella di rendere Vittorio Veneto una città super-servita, di giorno e di sera, collegandola con un servizio serale alla vicina Conegliano, tanto per cominciare. E facendo arrivare gli autobus anche in zone che, un mezzo pubblico, finora non l'hanno mai visto. E dato che il servizio ferroviario vittoriese lascia alquanto a desiderare, si è valutata anche la possibilità di coordinare le corse urbane con l'orario cadenzato, facendo passare gli autobus presso la stazione ferroviaria. “A seguito di questo primo incontro – ha commentato il vicesindaco Turchetto – è stato fatto un passo in avanti per potenziare l’integrazione del trasporto ferro/gomma così come avviene in Europa già da diversi anni. Il miglioramento dell’efficienza del trasporto pubblico locale, rendendolo anche più attrattivo per i cittadini, è un obiettivo primario di questa Amministrazione”.

Le idee ci sono. La volontà di metterle in atto - pare - anche. Ma quando sarà possibile spostarsi da Vittorio a Conegliano di sera, o raggiungere l'ospedale di Costa nei giorni festivi, per ora, non è dato saperlo: si è parlato di "prossimo futuro". Più precisa invece la (presumibile) data di partenza per un'atra iniziativa promossa da Comune e Mom: quella delle "palline intelligenti". Intallazioni che permetteranno (a partire dall'estate 2015) agli utenti di sapere esattamente quanto arriva l'autobus.

Insomma, è inutile che passi la domenica, se nessuno può sapere che c'è.