RESANA - “Sarà attivata per il prossimo settembre la Conferenza di servizi decisoria sul divieto di transito dei mezzi pesanti nel centro dell’abitato di Resana. In attesa della formalizzazione, Veneto Strade ha già posizionato, ancora prima di Ferragosto, la cartellonistica di “deviazione consigliata” per convogliare i tir sulla nuova Strada del Santo S. R. n. 308”.

Lo ha annunciato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, intervenendo su una questione che sta molto a cuore ai cittadini di Resana. Chisso era stato chiamato in causa dal Gruppo Re_Start del comune trevigiano, che lamentava la mancata attivazione della deviazione.

“E’ una vicenda che sta altrettanto a cuore a me – ha ricordato Chisso – anche rispetto ad una programmazione regionale che ha tra i suoi obiettivi primari proprio l’eliminazione del traffico di attraversamento dai nostri centri abitati. Da questo punto di vista, la nuova Strada del Santo, il cui completamento da Resana – Loreggia a Castelfranco abbiamo completato investendo altri 30 milioni di euro, va colta proprio come opportunità per eliminare o alleviare le problematiche create dal traffico pesante, ma per raggiungere questo obiettivo dobbiamo compiere tutti i passi tecnici e amministrativi necessari. Ed e’ quello che stiamo facendo”.

Il Comune può infatti emettere l’ordinanza di divieto, sentito il parere degli enti proprietari, che sono Veneto Strade ma anche la provincia di Treviso: il divieto di transito impedirebbe infatti l’accesso alla Strada Provinciale Resana Vedelago. Di qui l’esigenza della conferenza di servizi, sui cui contenuti sono intanto in corso gli approfondimenti tecnici per risolvere tutte le problematiche connesse.