Vittorio Veneto - Il primo cassonetto è bruciato venerdì, il secondo sabato e lunedì mattina, prima delle otto, bruciava il terzo.

I gesti vandalici ai danni dei contenitori dell'immondizia, compiuti in diversi quartieri vittoriesi, non sono stati stati "rivendicati" ma, secondo i carabinieri di Vittorio Veneto, sono  da imputarsi a dei ragazzi che hanno pensato di disfarsi dei petardi rimasti in saccoccia da Capodanno o dall'Epifania gettandoli nei cassonetti posti vicino alla fermata dell'autobus o del pullman che pigliano per andare a scuola.

Niente di preoccupante, dunque. Ma la bravata (ripetuta) ha dovuto richiedere l'intervento dei vigili del fuoco e delle stesse forze dell'ordine.

^{Nella foto: gli operai comunali ripuliscono il cassonetto incendiato questa mattina.}

A Conegliano, invece, dopo la partenza della raccolta diffeenziata spinta, ci sono state lamente, plausi e...ispezioni. Controlli a tappeto sono stati effettuati da parte di Polizia locale e Savno che hanno già approntato le prime multe.

“In questi primi giorni abbiamo riscontrato ben 15 violazioni, ad opera sia di coneglianesi che da residenti in altri comuni. Si tratta di conferimenti in modo errato nelle campane o di veri e propri abbandoni di rifiuti – spiega il comandante della Polizia Locale, Luca Zenobio – aprendo i sacchi vi abbiamo trovato all’interno rifiuti di tutti i tipi ed elementi utili per rintracciare i responsabili verso i quali saranno applicate le relative sanzioni. Sono utili a questo fine anche le segnalazioni dei cittadini che ci possono fornire targhe di veicoli oltre al sistema di  videosorveglianza dove presente”.

Tra le vie in cui sono state rilevati gli abbandoni, ci sono via Veronese, viale Venezia, Borgo Madonna, via XI Febbraio e l’area esterna al campo sportivo di Ogliano. Ma i controlli proseguono a tappeto su tutta la città.
“L’azione di controllo è partita subito come annunciato negli incontri di quartiere. Perché tutti siano motivati a comportarsi correttamente vanno subito sanzionati i pochi che si comportano male – afferma il sindaco, Alberto Maniero – stiamo ricevendo anche diverse segnalazioni dai cittadini e sulle cercheremo di essere tempestivi. Ringrazio i cittadini per la fattiva ed essenziale collaborazione, che ci permette di colpire rapidamente, concentrando le energie solo chi è scorretto in cattiva fede”.
Il Comune sta procedendo progressivamente nel sanzionare tutti gli errori.

“Qualche errore in questa fase transitoria è comprensibile e tollerabile. Siamo invece intransigenti verso quei pochi che mescolano ancora rifiuto secco e umido, abbandonando sacchi anonimi con materiali indifferenziati sia vicino alle campane sia lungo la strada – conclude l’assessore all’ecologia e ambiente, Claudio Toppan – tutti dobbiamo progressivamente abituarci a conferire in modo corretto e secondo le tempistiche scritte nel calendario, per avere quel risultato per cui abbiamo adotattato il nuovo sistema di raccolta "porta a porta spinto", più decoro, una città più pulita e un impegno concreto per il futuro dell'ambiente".

Nel frattempo sono state tolte dalle piazzole e dalle strade tutte le campane (eccetto quella del vetro) ed entro i prossimi giorni sarano tolti anche i bidoncini per il conferimento gratuito di pannolini e pannoloni.