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28 marzo 2024

Castelfranco

Castelfranco anticipa Barcellona, un nuovo braccio meccanico al San Giacomo

Autorizzato in Europa subito utilizzato dall’equipe di Urologia di De Zorzi

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ospedale castelfranco

CASTELFRANCO - Il merito è la lunga tradizione medica che ha specializzato il San Giacomo di Castelfranco Veneto in interventi di laparoscopia mini invasiva, con tutti i benefici conseguenti per i pazienti, e la voglia continua di rimanere all’avanguardia mantenendo un contatto costante per essere aggiornati in tempo reale con le evoluzioni della materia a livello globale: “Sono questi i due ingredienti che hanno permesso di utilizzare primi in Europa un braccio meccanico di ultimissima generazione per una prostatectomia radicale in un paziente trevigiano – racconta il direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana, Francesco Benazzi –. Il merito va al nostro direttore dell’Uoc di Urologia, Luca De Zorzi e al dr. Antonio Amodeo che sono riusciti addirittura ad anticipare l’ospedale di Barcellona dimostrando il valore di un presidio che è grande grazie alla professionalità dei suoi medici”.

 

È andata proprio così. L’Università del Michigan ha sviluppato un braccio meccanico che rende possibili delle procedure chirurgiche con precisione robotica: “Si tratta di uno strumento nuovo che trasmette i movimenti di braccio, polso e mano del chirurgo nei corrispondenti movimenti della punta dello strumento che interviene nel paziente – spiega il primario Luca De Zorzi – Sapevamo della sua esistenza e dopo una settimana dall'autorizzazione del suo utilizzo nell’Unione europea lo avevamo già a Castelfranco Veneto”.

 

Nel 2017 i ricoveri in Urologia a Castelfranco Veneto sono stati 1340 con 1200 interventi di cui più del 60 % con tecniche mini invasive (endoscopia e laparoscopia). “La straordinarietà di questi interventi è data dai benefici che vivono i pazienti i quali subendo una minima invasione nell’intervento possono recuperare meglio e più velocemente – conclude Francesco Benazzi – L’ultimo e nuovo braccio meccanico utilizzato a Castelfranco Veneto ha inoltre la virtuosità di avere una precisione simile a quella di un robot con costi infinitamente più contenuti”.

 


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