Castelfranco, canapa sativa coltivata in riva al Muson: si seleziona il seme italiano
Progetto lanciato da Lorenzo Gasparini ed Elia Barban
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CASTELFRANCO – Canapa sativa coltivata in riva al torrente Muson. Ad avviare la coltivazione di due ettari con questa particolare varietà di pianta è stato Lorenzo Gasparini. L’azienda agricola produttrice si chiama “Muson di Mezzo”.
Il progetto, racconta la Tribuna di Treviso, vede anche il coinvolgimento del ricercatore Elia Barban: sta selezionando specie autoctone di canapa per creare un seme italiano che possa diventare utile all’industria bioedile e al mercato farmaceutico.
Lo stesso Barban ha spiegato che i semi che vengono certificati dell’Unione Europea vengono acquistati quasi tutti dalla Francia. Fino agli anni Sessanta anche l’Italia vantava una certa produzione, poi l’interesse sarebbe andato scemando.
Attualmente l’azienda vende le proprie piante ai florovivaisti, mentre i semi vanno ad aziende alimentari per l’olio e le foglie sono utilizzate per tisane e fito derivati.