VITTORIO VENETO - E’ iniziata anche la campagna elettorale del centro destra. La prima compagine ad uscire allo scoperto è Forza Italia, che ha lanciato le sue prime proposte per la città. Si concentrano essenzialmente sulla viabilità e sulla creazione di nuove piazze, con l’obiettivo – dichiara il coordinatore cittadino Giuseppe Maso - “di togliere il traffico, ove vi sia, e di rendere la città più vivibile”.

 

Sul piatto c’è l’attivazione di una zona a traffico limitato a Serravalle - dopo il completamento del traforo -, in cui l'accesso e la circolazione dei veicoli sia consentita in orari prestabiliti solo per specifiche categorie di utenti e per particolari tipi di mezzi di trasporto. Con la conseguente riduzione dei parcheggi lungo via Martiri della Libertà e la chiusura del centro storico alla sera.

 

Per quanto riguarda il centro, invece, Forza Italia modificherebbe la circolazione: via Piazza del Popolo diventerebbe a senso unico a salire con obbligo di girare a destra, il traffico proveniente da nord verrebbe defluito in viale Trento Trieste (stazione F.S.) per immettersi obbligatoriamente a destra in viale della Vittoria. Creando un’isola pedonale al centro della città. Passando a Ceneda FI rilancia l’idea di un parcheggio nell’area ex Rossi, di proprietà comunale, per liberare la piazza dalle auto in sosta. L’ultima idea riguarda invece la frazione di San Giacomo: “Vorremmo limitare il passaggio dei mezzi creando una zona Ztl e realizzare una piccola circonvallazione.

 

Il traffico proveniente da Conegliano e Cordignano verrà fatto defluire verso la zona cimiteriale la quale sarà collegata con una nuova bretella con uscita nelle vicinanze dell'attuale Ufficio Postale di via Cal de Livera. Questa decisione garantirà la possibilità di girare a destra verso l'attuale semaforo, poi obbligatoriamente a sinistra verso via Sant'Antonio per raggiungere le zone commerciali – fanno sapere da FI -. In attesa della realizzazione della bretella, riproponiamo un nuovo tracciato di via Sotto le Rive e la nuova strada dalla zona del cimitero di S. Giacomo, che consentirebbero un miglioramento del collegamento alla zona industriale e l'esclusione dell'attraversamento da parte dei mezzi pesanti di San Giacomo di Veglia”.