Cerchi lavoro? Le 10 regole per il curriculum perfetto
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E' uno degli strumenti fondamentali per cercare lavoro e, se redatto in modo accattivante, può essere determinante nella scelta del candidato ideale da assumere. Il curriculum vitae è un po' la nostra carta d'identità, che deve essere in grado di stimolare la curiosità di chi lo riceve e indurlo a ricontattarci. Una delle prime regole da tenere a mente quando si scrive un CV è personalizzarlo, mettendo in luce le proprie competenze e attitudini personali. Tuttavia, per redigere un buon curriculum vitae è bene seguire 10 semplice regole messe a punto da 'Ali S.p.A', Agenzia per il lavoro italiana che si occupa di consulenza e servizi per le risorse umane.
1 - Il curriculum deve sempre essere scritto a macchina o al computer, proprio come la lettera di accompagnamento, a meno che non venga richiesta scritta a mano.
2 - Deve essere sintetico ma completo.
3 - Nel descrivere le esperienze lavorative è bene iniziare dall'ultima esperienza professionale e continuare fino alla più lontana nel tempo.
4 - Nel CV deve essere specificato il periodo di tempo e il settore delle aziende in cui si ha lavorato.
5 - Uno dei segreti per redigere un buon curriculum è evidenziare gli aspetti di crescita nel passare da un lavoro a un altro.
6 - E' bene inserire una breve descrizione delle attività svolte e la loro coerenza rispetto alla mansione per cui ci si candida.
7 - Il curriculum deve essere strutturato a blocchi, preferibilmente rispettando il seguente ordine: dati anagrafici, esperienze professionali, formazione e studi svolti, strumenti informatici e lingue conosciute, indicando preferibilmente i relativi livelli di expertise.
8 - E' necessario specificare di aver preso visione delle modalità e finalità del trattamento dei dati e dare il consenso, indicando se si desidera essere presi in considerazione solo per la selezione in oggetto o anche per eventuali lavori successivi.
9 - Firmate sempre il CV in originale, dopo il consenso al trattamento dei propri dati (secondo la normativa L. 198/2003).
v10 - Nel descrivere le esperienze di lavoro è preferibile non utilizzare abbreviazioni o contrazioni, ma un linguaggio estremamente chiaro e sintetico.