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28 marzo 2024

Castelfranco

Chirurgia arti, 60 interventi con collaborazioni internazionali

Affermazione in Neurortopedia per l’ospedale di Castelfranco

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Chirurgia arti, 60 interventi con collaborazioni internazionali

CASTELFRANCO - Affermazione nel campo della Neurortopedia per l’ospedale di Castelfranco Veneto. Le sedute operatorie dedicate, condotte dal dottor Daniele Gianolla (in foto), presso l’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia, diretta dal dottor Alberto Ricciardi, hanno superato il numero di 60 ed i pazienti valutati sono già oltre il centinaio.

 

Tramite interventi di chirurgia funzionale, la Neurortopedia si propone di correggere le deformità agli arti inferiori e superiori, dovute a lesioni del sistema nervoso centrale conseguenti a ictus, traumi, mielo-lesioni o paralisi. Si tratta di una chirurgia molto difficile e di eccellenza. L’apprendimento delle relative tecniche è lungo e connotato da un aggiornamento costante. Consente risultati notevoli se è interconnessa con un’adeguata riabilitazione nel periodo pre e post operatorio.

 

Il dr. Daniele Gianolla, che ha iniziato questa attività grazie alla collaborazione di un gruppo di chirurghi, ha avviato questo genere di interventi anche a Castelfranco.  In particolare, è determinante la collaborazione della dr.ssa Caroline Leclercq, professionista di fama internazionale che esercita all’Istituto di Chirurgia della Mano di Parigi dove è divenuta un riferimento a livello mondiale. Da anni la professionista francese viene in Italia per svolgere interventi di grande complessità su pazienti affetti da paralisi agli arti superiori. Presso l’ospedale castellano, ha anche accettato di partecipare come docente a un corso di Chirurgia della Spasticità e Tetraplegia che quest’anno è giunto alla seconda edizione con adesioni da tutta Italia e dall’estero. In tutta l’attività si è rivelato fondamentale il supporto della Riabilitazione, diretta dal dr. Andrea Brotto.

 

“Con sedute operatorie bimestrali, abbiamo ormai raggiunto i 60 interventi da quando abbiamo avviato questa attività – spiega il dr. Gianolla - . Le richieste di valutazione, inoltre, sono ogni anno in progressivo aumento. La paralisi dell’arto superiore colpisce una fetta non insignificante della popolazione. Stimiamo che i nuovi pazienti che potrebbero beneficiare di questa chirurgia sono circa 1500 ogni anno in tutto il Veneto. Nel Veneto non c’è ancora un centro specifico di riferimento e per molti pazienti è ancora forte il richiamo da altre realtà italiane o di strutture estere. Anche i nostri pazienti arrivano da diverse parti d’Italia grazie a colleghi che hanno conosciuto la nostra attività e a un passaparola sia tra i pazienti stessi sia nella comunità scientifica”.   

   

“Mi congratulo con il dr. Gianolla per i risultati che sta ottenendo presso il nostro Ospedale di Castelfranco e con il dr. Ricciardi la cui disponibilità ha permesso l’avvio di questi interventi – sottolinea Francecso Benazzi, Direttore generale -. E’ un’ulteriore affermazione del nostro modello sanitario, affidato a validissimi professionisti. Un’affermazione che è frutto di una collaborazione internazionale con l’istituto di Parigi, uno dei più importanti al mondo in questo ambito, che da ulteriore lustro alla nostra azienda sanitaria”.

 

 



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