CINQUE LEONI CONTRO LA RUSSIA
Fatto il XV dell'Italia che gioca il secondo match ai mondiali in Nuova Zelanda
NELSON (Nuova Zelanda) – Nick Mallett (nella foto), Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che affronterà la Russia martedì 20 settembre al Trafalgar Park di Nelson nella seconda giornata della Pool C della Rugby World Cup.
Saranno cinque i giocatori della Benetton che affronteranno la nazionale dalle maglie rosse, che ieri è stata sconfitta dagli Stati Uniti, la squadra che gli azzurri incontreranno nel prossimo turno.
L’incontro è in programma alle ore 19.30 locali, le 9.30 in Italia, con diretta in esclusiva su Sky Sport 2.
Dodici i volti nuovi e tredici le modifiche complessive apportate dal CT azzurro al XV titolare rispetto alla formazione battuta dall’Australia nel match inaugurale di North Harbour.
Tra i trequarti Andrea Masi conserva il ruolo di estremo mentre Tommaso Benvenuti – visto all’ala con l’Australia – rimane titolare ma, per la prima volta a livello internazionale, trova posto a secondo centro dal primo minuto in coppia con Matteo Pratichetti. A completare il triangolo allargato con Masi una coppia di ali inedita per la Nazionale con Luke McLean e Giulio Toniolatti.
La linea mediana è quella, giovanissima, vista a Cesena contro il Giappone il mese scorso e proveniente dall’Accademia con Riccardo Bocchino all’apertura ed Edoardo Gori mediano di mischia.
Terza linea d’esperienza quella scelta da Mallett per sfidare il solido pack russo: capitan Parisse, alla trentatreesima apparizione con i gradi ed all’ottantunesima assoluta, è affiancato da Mauro Bergamasco al cap numero ottantasei (quarto all-time) e da Paul Derbyshire, all’esordio mondiale come titolare dopo essere entrato nel finale della gara con i Wallabies.
In seconda linea Marco Bortolami rileva da Van Zyl il ruolo di coordinatore della touche italiana nella sua ottantasettesima apparizione con l’Italia, terzo Azzurro più presente di sempre dopo Troncon e Lo Cicero, facendo reparto con Quintin Geldenhuys, al rientro dall’infortunio al ginocchio riportato contro il Giappone il 13 agosto.
Rientro da titolare in prima linea anche per Salvatore Perugini sul lato sinistro della prima linea dove Lorenzo Cittadini a destra ed il tallonatore veterano Fabio Ongaro completano la formazione titolare.
In panchina, come d’abitudine, Mallett convoca quattro avanti, una mediana di riserva ed un trequarti versatile: insieme a Castrogiovanni, pronto a conquistare il cap numero ottanta a gara iniziata, trovano spazio il tallonatore Tommaso D’Apice, il seconda linea Cornelius Van Zyl, il flanker Alessandro Zanni, la coppia mediana formata da Pablo Canavosio e Luciano Orquera ed Alberto Sgarbi, capace di garantire copertura sia per i centri che per le ali.
Italia e Russia si affronteranno per la quarta volta dalla caduta dell’Unione Sovietica: i tre precedenti tra gli Azzurri e gli “Orsi” della steppa tra il 1993 ed oggi sono tutti favorevoli all’Italia. L’ultimo scontro diretto a Mosca nel 2006, in un test di qualificazione per i Mondiali: in quell’occasione l’Italia si impose 7-67.
15 Andrea MASI (Aironi Rugby, 62 caps)
14 Giulio TONIOLATTI (Aironi Rugby, 6 caps)
13 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 9 caps)
12 Matteo PRATICHETTI (Aironi Rugby, 23 caps)
11 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 30 caps)
10 Riccardo BOCCHINO (Estra I Cavalieri Prato, 9 caps)
9 Edoardo GORI (Benetton Treviso, 6 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 80 caps)
7 Mauro BERGAMASCO (85 caps)
6 Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 13 caps)
5 Marco BORTOLAMI (Aironi Rugby, 86 caps)
4 Quintin GELDENHUYS (Aironi Rugby, 22 caps)
3 Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 7 caps)
2 Fabio ONGARO (Aironi Rugby, 77 caps)
1 Salvatore PERUGINI (Aironi Rugby, 80 caps)
a disposizione
16 Tommaso D’APICE (Aironi Rugby, 2 caps)
17 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 79 caps)
18 Cornelius VAN ZYL (Benetton Treviso, 3 caps)
19 Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 55 caps)
20 Pablo CANAVOSIO (Cammi Calvisano, 37 caps)
21 Luciano ORQUERA (Aironi Rugby, 25 caps)
22 Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 13 caps)
Nel frattempo stamattina, venerdì, nella loro seconda uscita alla rassegna iridata, gli All Blacks hanno massacrato il Giappone con un perentorio 83-7.
Per i padroni di casa tuttineri c'è a questo punto molta curiosità per la terza gara contro la Francia, primo vero esame per McCaw e compagni.