TREVISO - Maristella Caldato, la consigliera comunale di maggioranza, esce dal Partito Democratico e scende in campo come candidato sindaco per le prossime elezioni comunali del capoluogo con una propria lista civica: “Treviso Unica - TU - con Maristella Sindaco”.

"Dopo oltre dieci anni di militanza nel Partito Democratico  -spiega Caldato - constatato che il programma elettorale della coalizione "Treviso Bene Comune" è stato completamente disatteso in questi cinque anni di governo della città, ho deciso di mettermi ancor di più a servizio della cittadinanza, pensando ad un nuovo progetto civico". "Dopo lunga ed attenta riflessione, ho dato la mia definitiva disponibilità a candidarmi come sindaco per la città di Treviso, creando un nuovo soggetto politico civico. Con la collaborazione di tutti i volontari e le volontarie che vorranno dare il loro apporto costruttivo e formativo al programma di questa nuova lista civica io metterò a disposizione la mia esperienza di consigliere comunale anziano. Conseguentemente, da oggi, cessa il mio impegno con il Partito Democratico".

 Perchè Treviso Unica? "Perché la nostra città dovrà essere un unico organismo che cresce, si sviluppa, cambia, si adatta alle epoche, senza barriere fisiche e di pensiero, tra il centro storico e tutti i quartieri; cioè un'osmosi di intenti che dovrà riguardare la nostra comunità nella sua interezza territoriale e di cittadini e cittadine. Un capoluogo che dovrà tenere il più possibile uniti tutti i trevigiani, senza far intendere che vi sia chi ha più diritti od opportunità di altri. Unica perché dovrà saper portare avanti i grandi temi e le sfide per il futuro, con coerenza, rispetto anche ai i valori identitari e alla storia autentica e positiva di città: inclusione sociale, lotta all'inquinamento, tutela dell'ambiente e della salute dei suoi abitanti, crescita culturale, non tralasciando gli aspetti che rendono vivibile una comunità, come i servizi essenziali, la sicurezza, la cura e la manutenzione dei luoghi pubblici".

 Entro il mese di febbraio la nuova civica definirà il programma, con progetti concreti e fattibili sui temi, e successivamente verrà formata la lista con i nomi dei candidati. "Uno scenario ed una progettualità aperti che vedranno come unici protagonisti i trevigiani e le trevigiane desiderosi di partecipare veramente alla gestione della cosa pubblica, cioè della nostra città di Treviso", conclude Caldato.