29/03/2024nuvoloso

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Treviso

Con Ius soli, Treviso conterebbe 15mila italiani in più

Anolf Cisl illustra dossier elaborato con Caritas

|

|

Con Ius soli, Treviso conterebbe 15mila italiani in più

TREVISO - Se solo 15 residenti stranieri su 100 in provincia di Treviso fossero nati in Italia e minorenni, con in vigore il principio dello "Ius soli" sul territorio si conterebbero almeno 15 mila italiani in più. E' il calcolo fatto per oggi da Anolf Cisl di Treviso che ha illustrato il 10° rapporto del dossier elaborato in collaborazione con la Caritas. Uno sguardo sull'andamento demografico in provincia rileva come, per la prima volta in almeno 30 anni, il trevigiano vede diminuire la popolazione complessiva, oggi a 889.600 abitanti, con un saldo negativo dato dalla combinazione di una flessione di cittadini italiani (-2.314 nel 2012) e di un aumento di stranieri (+324 unità).

 

La crescita in ogni caso di residenti con cittadinanza straniera, oggi al 11,8%, esclude l'esistenza del fenomeno di rientro in massa di immigrati, come ipotizzato, nei mesi scorsi, dagli osservatori economico-sociali. In generale, i minorenni stranieri sono oggi il 17,6% dell'intera popolazione trevigiana, aliquota che sale al 26,5% se il calcolo è effettuato solo sulla popolazione straniera, mentre l'incidenza di neonati stranieri sull'insieme dei 'lieti eventi' registrati nelle tre Usl del territorio è del 23,3%, nonostante una lieve flessione (-1,5%) che si osserva da tre anni. Una ulteriore valutazione riguarda la presenza dei giovani di "seconda generazione", cioè i figli di genitori stranieri nati in Italia, che, nel 2012, sono cresciuti dell'8,2% rispetto all'anno precedente, e che oggi sono il 18,5% della popolazione straniera residente.

 

Sotto il profilo dell'occupazione straniera, infine, le assunzioni a tempo indeterminato di stranieri è in diminuzione nei settori metalmeccanico, legno arredo e nelle costruzioni, mentre risulta incrementarsi nell'alimentare, nel tessile e nel commercio, oltre che nel lavoro domestico, circostanza, quest'ultima, che ha determinato, per la prima volta, il superamento della componente femminile sul totale degli immigrati.

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Treviso
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×