Conegliano, il mondo dell'arte piange il grande Lionello Puppi
Storico dell'arte e professore universitario, era forse il più importante studioso di Andrea Palladio
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CONEGLIANO - Il mondo dell’arte piange Lionello Puppi: storico dell’arte, docente all’università Ca’ Foscari di Venezia di storia dell’arte moderna e metodologia della storia dell’arte, era forse il più importante studioso del grande architetto rinascimentale Andrea Palladio.
Era nato a Belluno 86 anni fa, ma risiedeva a Conegliano. Ha insegnato a Padova e Venezia, e per due anni era stato senatore nelle file del Pci. Il funerale si è tenuto in forma privata, e la notizia della sua morte è stata data volutamente dopo le sue esequie.
Oltre mille le sue pubblicazioni, e tante le mostre di rilievo da lui organizzate negli anni. "Esprimo le mie personali condoglianze e quelle dell'intera Regione alla famiglia del professor Puppi: la sua scomparsa rappresenta una grave perdita per la cultura veneta e italiana – ha dichiarato il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia -. Ha insegnato in alcuni dei più importanti atenei veneti, ricoprendo ruoli di prestigio e rilevanza in diverse istituzioni culturali, ma il lavoro prezioso che il professor Puppi ci lascia sono i suoi studi scientifici su Andrea Palladio: questo straordinario interesse e la sua passione per l'opera del grande architetto veneto hanno prodotto un'eredità di enorme valore storico e culturale".
Tra le sue pubblicazioni c’è anche “Un trono di fuoco”, pubblicato da Dario De Bastiani Editore, dedicato alla figura di Riccardo Perucolo, dichiarato eretico e condannato a morire tra le fiamme nel 1568.