Loria – Emesse quattordici ordinanze di custodia cautelare colpendo in diverse regioni italiane. Una di queste è arrivata anche all’imprenditore di Bessica di Loria Franco Canil, 29 anni, alla guida dell’omonima società di trasporti.

Ora si trova agli arresti domiciliari. “Oil on trucks”, questo il nome che è stato dato all’operazione delle Fiamme Gialle atta a scovare il contrabbando di prodotti petroliferi. A condurre le indagini, la Procura di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno.

Sono stati sequestrati beni per 20 milioni di euro. Secondo quanto riferito dalle autorità, il combustibile, proveniente dalla Slovacchia, varcava i confini nazionali senza che fosse dichiarato che si trattava di liquido destinato a far funzionare i motori.

Sempre secondo l’accusa, i camionisti, tra cui anche quelli della ditta Canil, dichiaravano che si trattava di altri liquidi per i quali non è prevista una tassazione alta come quella dei combustibili che alimentano i motori. Con un consistente risparmio sulle tasse.

Una volta arrivato in Italia il combustibile veniva venduto a prezzo di mercato. Ieri mattina il blitz. Le forze dell’ordine sono piombate in casa e in azienda, e contemporaneamente sono stati bloccati i conti in banca. A Canil sono scattate le manette ai polsi contemporaneamente ad altri suoi colleghi in giro per l’Italia.