Coppa Italia, Imoco alle Final Four
Esodo dalla Marca con circa 600 tifosi al seguito delle Pantere al PalaDozza di Bologna
|
CONEGLIANO - Mentre la squadra si prepara scrupolosamente al primo grande appuntamento stagionale, altra straordinaria manifestazione di affetto e partecipazione del pubblico dell'Imoco Volley che ha stabilito un altro record, quello dell' "esodo" più massiccio della sua storia per la semifinale di Coppa Italia Samsung Galaxy A.
La trasferta a Bologna organizzata dai club Non Plus Ultras e Gioventù Gialloblù ha infatti totalizzato ben 550 adesioni a cui bisogna aggiungere anche chi ha acquistato il biglietto autonomamente tramite il circuito prevendite.
Ci si aspetta quindi sabato alle 15.30 per la semifinale Imoco Conegliano-Unet Busto Arsizio un PalaDozza colorato di gialloblù (con la maglietta speciale realizzata per l'occasione), con tantissimi tifosi delle Pantere che cercheranno di aiutare la squadra a raggiungere la sua seconda finale di Coppa Italia dopo quella vinta lo scorso anno a Firenze.
PRECEDENTI IN COPPA ITALIA
E' la terza partecipazione dell'Imoco Volley alla Final Four di Coppa Italia: nel 2015 a Rimini si fermò in semifinale battuta da Novara per 3-1, nel 2017 invece a Firenze l'Imoco sollevò la sua prima Coppa Italia battendo in semifinale Novara 3-1 e in finale Modena per 3-1.
Asia Wolosz, capitana dell'Imoco Volley, presenta la F4 e la semifinale di sabato con Busto Arsizio, sua ex squadra recentemente affrontata e battuta (3-0) nella partita di regular season al Palaverde.
Come vi state preparando a questo atteso appuntamento?
"Conosciamo bene Busto, ci abbiamo giocato anche di recente e sappiamo pregi e difetti delle nostre avversarie. Di certo loro saranno piùcombattive e in palla rispetto a quanto visto al Palaverde due settimane fa. Il loro gioco si basa su tre giocatrici importanti come Diouf, un'attaccante di alto livello che è il loro punto di riferimento anche se ultimamente è stata assente, poi Bartsch che si prende tante responsabilità e una centrale di razza come Stufi. Starà a noi fermarle e far valere il nostro gioco nella semifinale. Sappiamo che comunque dipenderà più da noi, il nostro obiettivo è di imporre il nostro gioco e far si che siano loro a preoccuparsi di noi più che viceversa."
C'è una favorita a questa Final Four?
"In Polonia si dice in questi casi di stare attenti al "cavallo nero", nel senso che manifestazioni come questa possono sempre riservare sorprese e anche le squadre meno favorite possono trovare la giornata buona. In ogni caso non vedo una favorita, queste manifestazioni sfuggono ai pronostici e sono belle per questo, si parte tutte alla pari."
Come state vivendo l'avvicinamento alla due giorni bolognese?
"Nell'Imoco ci sono tante atlete che hanno giocato partite importanti e finali a tutti i livelli, quindi non c'e' problema di pressione, ma solo tanta voglia di giocarla e di mettere in pratica in campo quello che abbiamo fatto durante questa lunga stagione e giocare come sappiamo. Abbiamo già giocato trenta partite quest'anno, e tutto il lavoro fatto finora vogliamo concretizzarlo in questi appuntamenti, queli dove c'e' un trofeo in palio."
Ci sarà tantissima gente a seguirvi, circa 600 tifosi.
"Lo sappiamo, ed è bellissimo. Giocheremo per loro, abbiamo dei tifosi fantastici che ci seguono dappertutto in Italia e in Europa, per non parlare del calore e dell'atmosfera del Palaverde. Faremo di tutto per vincere sabato e regalare a loro un'altra bella soddisfazione."