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29 marzo 2024

Atletica

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CorriTreviso, evento azzurro

La tricolore Sara Dossena e l’emergente Eyob Ghebrehiwet Faniel saranno le stelle della 28^ edizione della corsa del prossimo venerdì 23 giugno lungo le strade del centro storico

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Corri Treviso

TREVISO - Il conto alla rovescia ha inizio. Venerdì 23 giugno sarà il giorno della 28^ Corritreviso –Trofeo Lattebusche, la più classica delle gare trevigiane su strada. Oltre 550 gli iscritti a otto giorni dall’evento. Si correrà, come al solito, sulla distanza dei 10 chilometri.

E la serata sarà aperta dalla passerella giovanile dellaCorritreviso Kids. Organizza l’Asd Corritreviso con il patrocinio del Comune di Treviso e la tradizionale partnership della Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.  Partenza e arrivo in Piazza dei Signori. Ieri sera, nella bella cornice del Bhr Treviso Hotel, la presentazione ufficiale dell’evento. Tra gli intervenuti, l’assessore allo Sport del Comune di Treviso, Ofelio Michielan, il presidente del Comitato provinciale della Fidal, Oddone Tubia, la vicepresidente della Lilt provinciale, Nelly Mantovani, e il direttore marketing di Lattebusche, Matteo Bortoli.

 

TOP RUNNERS 

Sara Dossena sarà la vedette della gara femminile. L’atleta lombarda è annunciata in grande forma: il 13 maggio a Roma ha vinto, nei 10.000 metri, il suo secondo titolo italiano assoluto della carriera, dopo quello conquistato nel 2015 nella corsa campestre a Fiuggi. Il 21 maggio, a Lugano, ha portato il primato personale sulla mezza maratona a 1h10’39”. E sabato scorso è giunta nona nella 10 chilometri di New York vinta dalla keniana Keitany.

Da alcune stagioni si divide tra l’atletica e le multidiscipline, tanto che quest’anno ha già vinto i titoli italiani di duathlon sprint e duathlon classico. E’ lei, senza dubbio, la principale favorita a succedere nell’albo d’oro alla vicentina Chiara Renso, prima in Piazza dei Signori nel 2015 e 2016. Al via anche un’altra azzurra, Sara Galimberti, fisico da modella (è stata Miss Lombardia e finalista a Miss Italia nel 2009) e bel talento per la corsa, ora avviata sulla strada delle lunghe distanze (seconda alla maratona di Reggio Emilia del 2016). Tornerà inoltre a Treviso la vicentinaMaurizia Cunico, argento nel 2016, quest’anno terza alla maratona di Padova, dopo che lo scorso autunno è stata quinta a Venezia e sesta a Firenze. In campo maschile, confermata la presenza del neoazzurro Eyob Ghebrehiwet Faniel, reduce dalla Coppa Europa dei 10.000 metri di Minsk.

Il promettente atleta vicentino, d’origine eritrea, terzo nel 2016, al debutto sulla distanza, alla Maratona di Firenze, sfiderà gli ultimi due vincitori della Corritreviso, i trevigianiPaolo Zanatta (2015, dopo aver trionfato in Piazza dei Signori anche due anni prima) e Simone Gobbo (2016), intreventuto anche ieri sera alla presentazione ufficiale. Annunciati al via inoltre Giovanni Iommi, bronzo alla Corritreviso nel 2016, Alvaro Zenoni, quinto, e Mohamed Chouqrati.      

 

UN PERCORSO DA CARTOLINA - Da Piazza dei Signori alla Loggia dei Cavalieri. Da Piazza San Leonardo allo splendido Lungosile di Riviera Garibaldi Riviera Santa Margherita. E poi su, verso Corso del Popolo e via Manin. Poco dopo, in Piazza Duomo, si respirerà già l’aria del traguardo. Ma la vera passerella finale sarà quella di via Calmaggiore, la storica strada dei negozi e dello “struscio” cittadino. L’ultimo rettilineo che alla fine si apre nuovamente su Piazza dei Signori. Un arrivo da cartolina, nel cuore di uno dei centri storici più affascinanti d’Italia. Particolare significativo: quest’anno, la Corritreviso – Trofeo Lattebusche tornerà a transitare anche per la rinnovataPiazza Santa Mara dei Battuti, chiusa l’anno scorso per i lavori di rifacimento che le hanno cambiato completamente volto.      

 

DI CORSA CON PINARELLO - Alla Corritreviso c’è chi arriverà al traguardo a piedi e se ne andrà a casa in…bicicletta. La società Fidal con il maggior numero di iscritti nel settore assoluto (categorie juniores, promesse, seniores e master) si aggiudicherà infatti una splendida bici realizzata da Pinarello, un marchio di prestigio da sempre vicino alla Corritreviso. Un motivo in più per presentarsi alla Corritreviso in forze: più il gruppo è numeroso, più facile sarà vincere la bicicletta.      

 

CORRITREVISO KIDS - La serata della Corritreviso, anche quest’anno, sarà aperta dalle gare giovanili. LaCorritreviso Kids, dedicata alle categorie esordienti, ragazzi, cadetti e allievi, si svilupperà su uno spettacolare circuito ridotto che avrà anch’esso partenza e arrivo in Piazza dei Signori. In palio, per la società con più iscritti nel settore giovanile, il Trofeo Lattebusche. Le gare giovanili sono inoltre valide per il campionato provinciale Fidal di società. Corritreviso pensa ai campioni di oggi, ma anche  a quelli di domani.

 

ISCRIZIONI A GONFIE VELE – La 28^ Corritreviso – Trofeo Lattebusche è vicina alle 600 adesioni, ma non si ferma qui. Le iscrizioni proseguiranno sino al 21 giugno (tutte le informazioni QUI). Sarà inoltre possibile iscriversi il giorno della gara, presso la segreteria organizzativa in Piazza Borsa, sino a poco prima del via. L’anno scorso gli iscritti hanno superato quota 900. L’obiettivo del 2017? Confermarsi tra le gare Fidal sui 10 chilometri più partecipate dell’intera stagione veneta.

ORARI DA RICORDARE – La serata della 28^ Corritreviso – Trofeo Lattebusche inizierà con le gare giovanili, che scatteranno alle 19.15. Prima correranno gli esordienti (580 metri), a seguire i ragazzi (1.160 metri), i cadetti (1.740 metri) e gli allievi (1.740 metri). Le gare assolute, sulla distanza di 10 chilometri,  inizieranno alle 20.30. Gareggeranno per prime le donne, di tutte le categorie, e gli uomini a partire dalla categoria SM50. Alle 21.45 la seconda partenza, che riguarderà gli atleti del settore assoluto maschile e delle categorie maschili sino alla SM45. Questa è una piccola novità dell’edizione 2017 della Corritreviso – Trofeo Lattebusche. Sino all’anno scorso lacategoria SM45 era inserita nella prima partenza. Ora lo spostamento nel secondo gruppo, in modo da avere due prove omogenee sotto il profilo del numero dei partecipanti. 

 

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