Corsa in montagna / Stefano Fantuz ai mondiali
Il runner di Meduna di Livenza è stato convocato in nazionale: sarà al via della prova iridata in programma il 10 giugno in Toscana
|
MEDUNA DI LIVENZA – Stefano Fantuz (nella foto), 31enne di Meduna di Livenza campione di trail running, ossia corsa in montagna, è stato selezionato per i prossimi mondiali di Trail in Toscana in programma il 10 giugno.
Da anni sulla breccia, Stefano nell'ambiente è uno dei nomi più conosciuti, avendo ormai un palmarès piuttosto lungo.
Vincitore di parecchie corse in quota, nel 2015 ha vinto il campionato italiano di Ultratrail a Soave, nel veronese, dominando la 7^ Soave-Bolca.
Lo scorso anno incappò in un infortunio ad un piede che ebbe come conseguenza sei mesi di stop che gli hanno precluso ulteriori successi. Ma la pazienza e la costanza nell’allenamento lo hanno premiato.
Nell'esordio stagionale, vittoria ad aprile al Trail del Patriarca di Cordignano. E da lì una serie di risultati che lo hanno portato in azzurro, con la convocazione giunta lo scorso 18 maggio.
Stefano, come si arriva così in alto?
«La convocazione è giunta sulla base di due gare di selezione con osservatori della Fidal. La prima si è svolta a Chiavenna, in provincia di Sondrio, dove arrivai al 4° posto. La seconda a Cantalupo Ligure in provincia di Alessandria: qui vittoria finale».
Poi che è successo?
«Da lì qualche giorno dopo è arrivata la notizia della convocazione. Nel weekend del 19-21 maggio ho partecipato ad uno stage a Badia Prataglia, frazione del comune di Poppi, in provincia di Arezzo. Qui si svolgeranno i mondiali di trail il prossimo giugno, su un percorso di 50 km con 3.000 metri di dislivello».
Come si è svolto il ritiro?
«Abbiamo eseguito il sopralluogo dell’intero percorso, diviso in due giorni. Il sabato abbiamo percorso e analizzato la prima metà, la domenica abbiamo concluso il percorso e abbiamo elaborato una serie di dati che poi torneranno utili per il giorno della gara. Correrò in una squadra nazionale formata da 7 uomini e 6 donne».
Un appuntamento segnato sul calendario col cerchietto rosso…
«Ero stato convocato anche lo scorso anno per i mondiali. Ma non sono riuscito a partecipare per un infortunio ad un piede che mi ha fatto saltare mezza stagione. Ecco perché ci tengo particolarmente. Di certo darò il massimo».
Appuntamento dunque a sabato 10 giugno al Trail Sacred Forests.