16/04/2024temporale

17/04/2024possibili temporali

18/04/2024pioggia debole e schiarite

16 aprile 2024

Nord-Est

Cortina sta con il suo Sindaco

Manifestazione di solidarietà degli ampezzani

|

|

Cortina sta con il suo Sindaco

CORTINA D'AMPEZZO - E' un fiume in piena quello che parte da Corso Italia riempiendo per centinaia di metri l'ex tracciato della ferrovia. Un corteo compatto e silenzioso diretto alla casa del Sindaco Andrea Franceschi, ai domiciliari da mercoledì scorso. "Nessun slogan, nessuna critica alla magistratura" commenta il Vicesindaco Enrico Pompanin: solo una corrente di affetto per il nostro Sindaco Andrea, per dirgli che gli siamo vicini e che crediamo in lui".

Più di cinquecento persone hanno sfilato in assoluto silenzio dalla sede del Comune fino alla contrada dove abita il primo cittadino, distante una ventina di minuti a piedi. "Solo un amministratore onesto sopra la media può ricevere un tale attestato di solidarietà. Tutti sanno che Andrea è una persona per bene e questo sono venuti a dirgli".

Alla marcia, organizzatasi spontaneamente su Facebook, hanno partecipato persone di ogni età e condizione. "Io" dice una signora già in là con gli anni "non ho mai partecipato ad un corteo in vita mia, mi credete? Ma a questo non potevo mancare".

"E' onesto, è un bravo Sindaco, ha fatto solo il suo lavoro, non si meritava quello che gli è capitato" sono i commenti più frequenti. Molti i primi cittadini dei territori limitrofi, tra cui spiccavano il Sindaco di Pieve di Cadore, Maria Antonia Ciotti, quello di Calalzo Luca de Carlo, quello di Borca di Cadore Bortolo Sala e il Sindaco di San Vito Andrea Fiore. E' quest'ultimo a riassumere il pensiero di tutti: Solidarietà ad Andrea, noi Sindaci prendiamo decisioni in buona fede tutti i giorni ma siamo sulla graticola. Quello che è successo a lui poteva succedere a me e a noi tutti”.


Il lungo corteo ha infine raggiunto la casa del Sindaco. Lì si è fermato per un momento di silenzio. Poi l'applauso, liberatorio, seguito da un solo nome scandito a voce alta: "Andrea". Poi, di nuovo il silenzio. "Alla maniera delle gente di montagna" dice Pompanin "che testimonia i suoi sentimenti con le azioni e la presenza e con poche parole. Andrea ha sicuramente sentito questa vicinanza, ed ora sappiamo che si sentirà meno solo. Era quello che chiunque ha partecipato alla marcia voleva dirgli".

Anche se la Giunta non ha partecipato all'organizzazione, il Vicesindaco ha voluto rivolgere in una lettera aperta indirizzata alla cittadinanza il suo "grazie a tutti coloro che hanno partecipato. Non solo per aver portato al nostro Sindaco Andrea l'affetto che si merita e si è guadagnato, ma anche per l'esempio di civiltà, solidarietà e unità che i residenti di Cortina hanno saputo ancora una volta impersonare. Siamo una piccola comunità di montagna, legata da profondi sentimenti di lealtà e vicinanza umana e anche in questa occasione abbiamo saputo mostrarlo senza strepiti. Fiducia ai magistrati per il lavoro che stanno facendo e per la verità che, ne sono sicuro, ci daranno presto. Una verità che tutti coloro che hanno marciato in silenzio oggi hanno già scritta nel loro cuore".

 


| modificato il:

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×