CAERANO - A meno di un mese dall’assemblea annuale per l’approvazione del bilancio Credito Trevigiano-Banca di Credito Cooperativo, organizza tre incontri sul territorio. Sono invitati tutti i soci e si inizierà martedì 20 marzo a Caerano San Marco presso il Centro Parrocchiale Frassati alle ore 18,30. Tema dell’incontro sarà uno degli argomenti che più interessa i risparmiatori in questi ultimi anni: ”Investire in un contesto a tasso zero: opportunità e riflessioni”, relatore Marco Viganò consulente finanziario indipendente.

Il giorno dopo, il 21, ci si sposterà a Castelfranco Veneto presso l’auditorium don E.Bordignon e mercoledì 22 a Vedelago presso il cinema Sanson sempre alle ore 18,30. Sarà l’occasione per il presidente Pietro Pignata ed il direttore generale Claudio Giacon per anticipare i primi dati del bilancio che sarà presentato per l’approvazione il 15 aprile prossimo al Palamazzalovo di Montebelluna.

“Il 2017 è stato un anno di consolidamento per il nostro istituto, spiega Claudio Giacon, gli impieghi e la raccolta sono cresciuti ed in particolare registriamo ottime performances proprio nel risparmio gestito con un incremento del 25% anno su anno.”

In crescita pure la clientela di Credito Trevigiano, che supera le 49 mila unità, ma soprattutto crescono i giovani clienti nel segmento 18/35 anni, che nel biennio 2016/2017, sono aumentanti del 25%. L’attività si è anche focalizzata al miglioramento della qualità del credito, oltre che al rafforzamento ulteriore della percentuale di copertura dello stock deteriorato, ed ha raggiunto il livello del 66% (era il 60,71% nel 2016).

”Il Consiglio d’amministrazione presenterà ai soci, nell’assemblea del 15 aprile, una banca sempre più solida, in linea con le richieste delle autorità di vigilanza bancaria italiane ed europee”, conclude il presidente Pietro Pignata. “Abbiamo ulteriormente rafforzato il patrimonio di vigilanza e migliorato l’indice di solvibilità (CET1) che è superiore al 14%. Tutto questo è stato possibile grazie alla coesione operativa dei dipendenti, al sostegno dei 6.300 soci ed alla lungimiranza del consiglio d’amministrazione”.