20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Vittorio Veneto

Il cromo dell'ex Carnielli arriva a Bruxelles

Zanoni presenta un interrogazione al parlamento europeo

|

|

Il cromo dell'ex Carnielli arriva a Bruxelles

VITTORIO VENETO - Il cromo dell'Ex Carnielli è finito in Parlamento Europeo. A portarcelo, l’eurodeputato Andrea Zanoni, che ha presentato un’interrogazione a Bruxelles per denunciare l’inquinamento nella falda acquifera sotto il complesso industriale dismesso.

 

«L’Europa intervenga per far rispettare gli obblighi previsti per gli Stati membri dalla Direttiva “Acque”  - esorta Zanoni - I ritardi nel monitoraggio della contaminazione ambientale e nella bonifica di suolo e falda acquifera non rispettano le normative europee che prescrivono il non deterioramento e il raggiungimento di un buono stato delle acque». «A Vittorio Veneto  - rende noto l'eurodeputato nell'interrogazione - si trova il complesso industriale dimesso denominato “Ex Carnielli” che sorge al centro della città. L’area è interessata da inquinamento da cromo del suolo e della sottostante falda acquifera, eredità della dismessa attività di lavorazione dei cicli, e si trova a ridosso del fiume Meschio, zona tutelata quale Sito di Interesse Comunitario (SIC)».

 

La Regione del Veneto, nel parere reso al Programma Integrato di Riqualificazione Urbanistica, Edilizia e Ambientale dell’area, prescriveva, tra le altre cose, il divieto di dispersione nel sottosuolo delle acque meteoriche e di ruscellamento, stabilendo che le stesse dovessero essere raccolte e inviate alla rete di smaltimento fognario pubblico e da lì portate a depurazione, in ossequio al principio di precauzione. «La riqualificazione dell’area è a rischio a causa del fallimento dell’azienda che avrebbe dovuto provvedervi e la falda inquinata non viene più costantemente monitorata - ha rilevato Zanoni - Come se non bastasse, le eccezionali precipitazioni delle ultime settimane hanno notevolmente aggravato la situazione: l’innalzamento della falda acquifera ha fatto in modo che l’acqua filtri attraverso il terreno inquinato asportando il cromo e trasportandolo a sud. Tracce di questo inquinamento sono riscontrabili addirittura ormai fino a San Vendemiano, come è stato riportato in uno studio svolto dal dipartimento di Geologia dell’Università degli Studi di Padova».

 



Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

immagine della news

04/03/2024

"Minacce anonime contro di me"

Inchiesta di Perugia sugli accessi informatici abusivi, il consigliere trevigiano Zanoni: "Anch'io tra i nomi"

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×