VITTORIO VENETO - Ha preso il via nel mese di febbraio, presso l’istituto Professionale Alberghiero “A. Beltrame” di Vittorio Veneto, il quarto Master professionalizzante in “Gestione delle Imprese Ristorative” parte integrante del “Project Work” che rappresenta una sperimentazione attiva dei contenuti appresi durante un percorso didattico formativo.
 Questo strumento progettuale si collega alla metodologia “learning by doing”, che sottolinea come, in seguito ad un periodo di apprendimento si riesca a realizzare un progetto relativo a obiettivi prefissati e a contesti reali.

Il progetto di lavoro professionale è rivolto agli studenti delle classi 5 degli indirizzi di Enogastronomia, Sala bar e Vendita e Accoglienza turistica - Ospitalità Alberghiera dell’Istituto e nasce dai contenuti propri della riforma della scuola superiore professionale. Il progetto coinvolge i docenti di tutte le discipline di ogni singolo Consiglio di Classe, ma anche operatori ed esperti di settore, Enti Territoriali, Università e Associazioni del Territorio. A tenere le lezioni, titolo gratuito, sono Giuseppe Ferraresi della Confartigianato Treviso, Andrea Bulita di Banca della Marca e Massimo Cettolin della Prealpi di Tarzo, Giovanni Follador, presidente UNPLI Veneto, alcuni docenti dell’Università di Udine, Renato Grando di Slow Food, solo per citare alcuni degli importanti nomi.

I 192 ragazzi che frequentano i corsi vengono preparati a progettare un’idea imprenditoriale a 360°. Il master è di supporto per la creazione di una vera e propria start-up e i ragazzi che porteranno i lavori migliori verranno premiati con il completo rimborso spese o buoni contributivi per partecipare ai prestigiosi corsi di cucina organizzati dalla Castalimenti di Brescia.

Ma cosa pensano i ragazzi del corso?

“I contenuti sono abbastanza interessanti - spiega Giulia (foto a sinistra), indirizzo Sala - anche se credo che sarebbe ancora più utile aumentare le ore di pratica”. “Una bella idea ma restrittiva - commenta invece Stefania, Accoglienza Turistica - Avviare un’agenzia di viaggi partendo dalle nostre conoscenze non è così semplice e in più è un lavoro molto pesante perché oltre a essere effettuato in orario extra scolastico necessita di un ulteriore impregno anche a casa”.

“Io credo invece che sia molto utile - spiega Gianluca, cucina - certo, se uno vuole fare un bel lavoro e vincere deve impegnarsi. Ed è quello che io sto cercando di fare”. Anche per Valentina, pasticceria, è molto utile: “Impari tantissime cose ma di certo, dopo il diploma non intendo aprire una pasticceria. Anni fa era il mio sogno ma ora credo che siamo molto meglio lavorare come dipendente e dedicarsi solo ai dolci”.

Stefania, Gianluca e Valentina