DAL BRASILE PER IL VINO
Il figlio del sindaco di Garibaldi è diventato coneglianese
Conegliano - Un Garibaldino diventa coneglianese d'adozione: il figlio del sindaco del Comune brasiliano gemellato con conegliano è diventato cittadino della città del Cima.
Lui è Bruno Cisilotto, ha 23 anni ed è nato a Porto Alegre, in Brasile. Di professione calciatore, sta cercando lavoro nel settore della viticoltura, proprio nella terra del vino. Il Comune di Conegliano lo ha accolto ufficialmente tra i suoi cittadini da metà dicembre.
"Ho scelto di venire a Conegliano - spiega Bruno perchè da questo territorio è partita per il Brasile la mia famiglia e ho potuto beneficiare delle relazioni instaurate da Conegliano con il mio comune di origine, Garibaldi. Inoltre qui è molto sviluppato il settore vitivinicolo, nel quale vorrei lavorare". Il 23enne brasiliano sta, infatti, facendo le pratiche per far riconoscere il suo titolo di studio: in autunno dovrebbe iscriversi alla facoltà di enologia nella sede di Conegliano.
"Il legame con Garibaldi è saldo e lo dimostra il fatto che il sindaco di Garibaldi mandi qui suo figlio a lavorare e studiare - ha commentato con entusiasmo il sindaco Alberto Maniero - Siamo felici che abbia scelto Conegliano e cercheremo di aiutarlo ad introdursi al meglio nella nostra Comunità".