TREVISO - "Cambia lavoro, la domenica datti ai fornelli!". E' una delle offese sessiste rivolte ad un arbitro donna e costata sette mesi di squalifica ad un allenatore di Seconda Categoria squalificato fino al 30 giugno 2019, "per l'atteggiamento violento ed irriguardoso nei confronti della direttrice di gara".

L'episodio - riferisce il Gazzettino - è avvenuto domenica 25 novembre. Una data che costituisce un'aggravante, perchè si celebrava la giornata di lotta alla violenza contro le donne. Vittima della "vergognosa espressione di inciviltà", ha scritto il giudice sportivo, Sara Semenzin, arbitro della sezione di Castelfranco Veneto.

L'episodio è avvenuto durante Marchesane-Real Stroppari (Seconda Categoria).

A far scattare le reazione dell'allenatore della Real Stroppari alcune decisioni arbitrali che l'uomo aveva ritenuto lesive per la sua squadra, ed avevano portato alla sua espulsione. Multate anche le due società, per non aver fatto nulla, nella giornata contro la violenza sulle donne, per evitare che gli spettatori si accanissero contro la direttrice di gara. (ANSA)